Estero

Deputato rumeno arrestato in Kenya con l'accusa di corruzione

Romania, 29 marzo 2012 Michai Boldea, deputato del partito di governo liberal-democratico , è stato arrestato martedì scorso in Kenya. L’accusa è quella di avere guidato un’organizzazione criminale dedita al traffico di esseri umani e alla truffa.

Il parlamentare aveva cercato rifugio in Africa dopo una fuga precipitosa dal suo Paese, proprio per evitare la cattura. Boldea era riuscito a far perdere traccia di sé anche grazie all’utilizzo dell’immunità parlamentare, il che ha suscitato più di una polemica.

Ora, in Romania temono che l’episodio possa avere negative ripercussioni sul futuro ingresso della nazione nello “ spazio Schengen” di libera circolazione delle persone.

Tempi duri, sembrerebbe, per i politici corrotti. In Italia chi governa spesso non gode di una buona fama, e negli ultimi tempi la diffidenza verso i politici sta raggiungendo livelli di guardia. [MORE]Se può consolare, c’è da notare che la corruzione non è un’esclusiva della nostra nazione, e la notizie proveniente dall’Est europeo ne è una conferma.
 

Raffaele Basile