Politica

Depuratore. Celia e Sergi: “sull’impianto, lavori senza precedenti negli ultimi vent’anni” (Video)

Nota dei consiglieri comunali, Fabio Celia e Danilo Sergi

CATANZARO - Sul depuratore di località Verghello, il sindaco non avrebbe potuto essere più chiaro. E la città deve cogliere bene il senso dello sforzo prodotto per giungere a un intervento sull’impianto che non ha precedenti negli ultimi vent’anni. Si tratta del più grande ammodernamento tecnologico fatto fin qui, che ha comportato un investimento di circa due milioni di euro, frutto di attente manovre finanziarie tutte interne al bilancio comunale e quindi, ricavati dai fondi propri dell’Amministrazione.

Il depuratore oggi è dotato di nuova e sofisticata centrifuga di ultima generazione che consentirà di ridurre del 50% lo smaltimento dei fanghi, con l’abbattimento dei costi di esercizio e il conseguente alleggerimento delle bollette per il servizio idrico integrato. L’impianto è in grado di funzionare al massimo delle sue possibilità, in piena efficienza e in piena sicurezza e lo sarà ancora per un cospicuo numero di anni. Un lasso di tempo sufficiente alla costruzione del nuovo depuratore, che però non dipende dalla volontà del Comune, visto che l’incapacità di spendere le risorse che erano disponibili ha portato al suo commissariamento.

Sono trascorsi appena due anni dall’insediamento del governo cittadino guidato da Nicola Fiorita e se già nel 2023 il cattivo odore era stato notevolmente mitigato, oggi possiamo dire tranquillamente che esso è destinato a diventare solo un brutto ricordo.

Quello sul depuratore fu uno dei primi sopralluoghi, se non il primo, effettuati dal sindaco dopo il suo insediamento, quando ancora sui balconi dei palazzi di Lido erano appese le lenzuola con gli slogan di protesta per la puzza. Quelle lenzuola sono sparite e non c’è ragione di credere che riappariranno. Questa è la buona politica. Quella che prima si impegna con i cittadini e poi mantiene quello che promette.