Politica
Depositata mozione dal consigliere comunale di "Lamezia insieme" Rosario Piccioni
LAMEZIA TERME 01 OTTOBRE 2015 - Depositata nei giorni scorsi dal consigliere comunale di “Lamezia insieme” Rosario Piccioni una mozione presso il Comune di Lamezia Terme per la costruzione di una “città senza barriere”, una comunità capace di garantire una buona qualità della vita alle persone con disabilità e alle loro famiglie. A tal fine si chiede al sindaco e alla giunta comunale di acquisire la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità - approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 13 dicembre 2006 - sottoscritta dall’Italia il 30 marzo 2007 e ratificata con la Legge n. 18 del 3 marzo 2009. [MORE]
La mozione, con la quale il movimento “Lamezia insieme” traduce in atto uno dei temi principali del suo programma, sarà discussa dal consiglio comunale il prossimo 9 ottobre. Il Comune, in questi casi, è l’ente pubblico più vicino ai cittadini, per l’attivazione di misure concrete a favore delle persone con disabilità, dalla lotta alle barriere architettoniche, alla creazione di un numero adeguato di parcheggi appositi, ai servizi informativi sulle opportunità di inserimento nel mondo del lavoro. « Ritengo – afferma Rosario Piccioni- che i principi affermati nella Convenzione e le tante esperienze di realtà associative presenti anche nella nostra città, possano fornirci indicazioni utili per contribuire a migliorare la vita delle persone con disabilità che risiedono a Lamezia. L’adozione della Convenzione Onu, già adottata da numerosi comuni italiani, - prosegue - rappresenta un grande gesto di civiltà, un ulteriore segnale della volontà comune di costruire una città inclusiva e solidale, che vuole essere vicina in modo particolare alle persone con difficoltà, sulla linea di quanto già è stato già realizzato nella nostra città a favore delle persone con disabilità».
Tra i progetti realizzati il consigliere comunale ricorda il progetto “Diversamente a mare”, a salvaguardia dei servizi sociali rivolti alle persone con disabilità nonostante i pesanti tagli da parte del governo ai Comuni negli ultimi anni, la progettazione di nuove opere come il nuovo Palazzetto dello Sport che mette al centro la persona con disabilità tanto nell'accessibilità alla struttura, quanto nell'esercizio della pratica sportiva. Confidando nell’approvazione della mozione da parte di tutte le forze politiche, il consigliere Piccioni auspica un dialogo tra consiglio comunale, giunta comunale e persone con disabilità, associazioni, operatori sanitari per l’attuazione dei principi della Convenzione e per cercare di «trovare soluzioni innovative che rendano Lamezia sempre più all’avanguardia nella garanzia di una effettiva parità di diritti, doveri e opportunità per tutti i cittadini».
Da qui la necessità di attivare un tavolo di confronto tra le persone con disabilità, le famiglie, le associazioni e gli assessori comunali per verificare periodicamente i servizi e gli interventi messi in atto dal Comune per costruire una «città senza barriere» e tradurre in concretezza le proposte della mozione tra cui migliorare l’accessibilità dei mezzi di trasporto pubblico che a Lamezia, malgrado siano attrezzati per il trasporto delle persone con disabilità, di fatto non sono utilizzabili per la mancanze di rampe per l’ accesso ai marciapiedi delle fermate; spostare l’assessorato ai servizi sociali in una struttura accessibile da tutti; promuovere in città una campagna costante di formazione e informazione per favorire una nuova cultura della disabilità, basata sul rispetto dei diritti umani, sulla lotta alle barriere architettoniche e culturali, sull’inclusione socio-lavorativa delle persone con disabilità.
1) Foto: Rosario Piccioni
Lina Latelli Nucifero