Cronaca
Denuncia per disservizi a cittadini-utenti presso Ufficio Anagrafe del Comune di Crotone
Riceviamo e pubblichiamo
CROTONE, 10 MAGGIO 2014- Calpestati con arroganza i più elementari diritti dei cittadini: sembra inverosimile ma è quanto accaduto nei giorni scorsi al Comune di Crotone presso l’ufficio anagrafe dove alcuni residenti della città pitagorica si erano recati per il normale adempimento di pratiche burocratiche. Occorre sottolineare che i cittadini erano giunti presso gli uffici dell’Ente nel pomeriggio della giornata di giovedì 06/05/2014 con largo anticipo rispetto all’orario di chiusura degli sportelli previsto in quella giornata alle ore 18.00, per espletare le proprie pratiche burocratiche, come riportato nel sito istituzionale del Comune di Crotone.
Molti di loro erano arrivati addirittura poco dopo le 16:30 orario di apertura pomeridiana dell’ufficio anagrafe. Nonostante ciò alcuni impiegati comunali hanno manifestato agli intervenuti la propria assoluta indisponibilità ad ottemperare quanto era loro legittimamente dovuto, rivolgendosi nei confronti dei malcapitati cittadini con atteggiamenti scortesi ,arroganti e soprattutto poco consoni a chi riveste un ruolo di dipendente pubblico all’interno di un Ente che eroga servizi, come il caso specifico del Comune di Crotone, e quindi chiamato a rispondere alle esigenze della collettività. Non sono mancati momenti di tensione, che si sono manifestati attraverso scontri verbali e persino fisici, che hanno visto protagonisti alcuni dipendenti comunali presenti in quel frangente presso la sede distaccata ove è ubicato l’ufficio anagrafe. [MORE]
Questi addetti pubblici, per giustificare il loro diniego nell’adempiere ai servizi legittimamente richiesti dai cittadini, hanno inspiegabilmente ed a nostro avviso illecitamente affermato di non poter assolvere a quanto richiesto dall’utenza in quanto a loro dire non potevano prestare servizio oltre le ore 17.00 ! Tesi assolutamente falsa in quanto dalle disposizioni comunali si legge in maniera chiara che nei giorni di martedì e giovedì il servizio al pubblico deve essere garantito, anche nel pomeriggio, dalle ore 16:30 alle ore 18.00 ! Tutto ciò conferma la presa di posizione completamente ingiustificata e non conforme a principi di legalità dei suddetti dipendenti comunali nei confronti dei cittadini, peraltro arrivati, come precedentemente sottolineato, poco dopo le 16:30. Dopo il coinvolgimento del dirigente dell’Ufficio Anagrafe, finalmente i cittadini sono riusciti ad ottenere giustizia attraverso la prestazione dei servizi richiesti, operazioni che si sono concluse entro e non oltre le ore 18.00 .
Rimane lo sconcerto per quanto accaduto che è assolutamente contrario ad ogni regola civile e rispettosa di elementari diritti della collettività. Non è più possibile dover lottare e subire soprusi e prevaricazioni, solo per veder riconosciuti dei diritti legittimi! Si tratta di una pagina triste che deve far riflettere una comunità che deve compiere un salto culturale affrontando un cambiamento di approccio alla cosa pubblica. Una comunità che deve imporsi per il rispetto delle regole civili alle quali nessuno si può sottrarre, come hanno dimostrato i cittadini crotonesi coinvolti nella vicenda. Spetta ora a chi di competenza ristabilire l’ordine all’interno degli uffici comunali e fare in modo che una vergogna di tale portata non debba più ripetersi. Si preannuncia che sarà espressamente e specificamente presentato al protocollo dell’Ente Comune di Crotone, un esposto motivato a carico dei soggetti interessati, invitando coloro che sono responsabili del servizio amministrativo ad adottare le necessarie azioni rivolte a sanzionare l’accaduto ed a creare le condizioni perché un simile episodio non abbia più la possibilità di verificarsi in futuro.
Per Democrazia Orizzontale
Il pres. Saverio Marafioti