Denise Pipitone: lettera anonima colloca il corpo della bimba in un campo

giovedì 1 maggio, 2014

TRAPANI, 01 MAGGIO 2014 - Una lettera anonima indirizzata alla redazione di "Chi l'ha visto?" collocherebbe il corpo di Denise Pipitone in un campo di Contrada Ferla, nelle vicinanze di Mazara del Vallo, luogo da cui è scomparsa la bambina a Settembre dell'anno 2004.

La missiva, che non apporta alcuna firma, è stata commentata dall'avvocato di Piera Maggio, Giacomo Frazzitta, il quale ha definito «Vigliacca» la persona che non ha indicato la propria identità, mettendo in allarme la famiglia di Denise Pipitone.[MORE]

Inoltre, l'avvocato Giacomo Frazzitta, ha specificato che di lettere similari ne arrivano diverse, tutte però non hanno avuto alcun riscontro. La ragione per la quale questa missiva è stata presa in analisi, è il fatto che una cella telefonica che copre Contrada Ferla sarebbe stata agganciata dai telefoni cellulari delle persone indagate, nei giorni successivi alla sparizione di Denise Pipitone.

Il legale di Piera Maggio ha però specificato che le celle telefoniche coporno generalmente un raggio ampio, rimanendo convinto che si debba cercare Denise Pipitone viva. La zona indicata nella missiva è inoltre particolarmente grande, pertanto risulta difficile individuare un punto specifico. Giacomo Frazzitta ha anche ricordato che nel Settembre del 2004 il campo di Contrada Ferla venne setacciato dalle forze dell'ordine, ma nulla fu trovato.

Intanto, da qualche giorno è iniziato il processo d'appello contro Jessica Pulizzi ed, a riguardo, l'avvocato ha fatto sapere: «Rimaniamo convinti del nostro impianto accusatorio. Pur non essendoci prove, gli indizi sono molto stringenti. Attendiamo di sapere cosa deciderà il Tribunale di Palermo con l'appello».

(Foto da oggi.it)

Alessia Malachiti

Argomenti:

denise