Sport
Deltaplano e parapendio si preparano alla primavera
BERGAMO. 16 FEB. 2011 - Forzata sosta invernale per il volo libero in deltaplano e parapendio,
disciplina che, pur praticata tutto l'anno, predilige altre stagioni.
Primavera ed estate soprattutto prospettano condizioni ottimali: grazie
all'irraggiamento solare del suolo, si formano[MORE] generose correnti d'aria
ascensionali, dette termiche. Il pilota, con pochi metri di stoffa forgiati
ad ala di parapendio o deltaplano, le sfrutta per guadagnare quota da
spendere poi in lunghe distanze alla ricerca di nuove termiche ed altri
guadagni di quota per altre distanze. Il gioco è fatto, senza motore, con il
sole come carburante. Facile?
Si, a patto di un'adeguata esperienza e delle indispensabili conoscenze
tecniche, meteorologiche, di pilotaggio ed altre ancora che sono alla base
del volo libero, sia quello divertente, sicuro, alla portata di tutti, come
del volo esaltante in competizione, quello dei tanti titoli mondiali ed
europei che hanno portato l'Italia al vertice del mondo.
La FIVL non trascura di organizzare incontri e stages di formazione dei
piloti sulle molteplici materie che formano la cultura del volo, dalla
meteorologia all'aspetto psicologico, dai temi delicati della sicurezza
all'orientamento alle gare.
Queste tematiche saranno trattate in un nutrito calendario d'incontri a
partire dal 26 febbraio a Gemona (Udine); poi il 27 febbraio a Suello
(Lecco) e il 13 marzo a Roma. Sarà definito anche un quarto appuntamento in
Meridione. Uno stage particolare è fissato dal 18 al 20 marzo a Caltrano
(Vicenza) con l'obiettivo di preparare i nuovi piloti ad un approccio
corretto, sereno e divertente del mondo delle gare.
Ancora a Caltrano il 26-27 marzo si volerà per la Coppa delle Regioni, prova
nazionale di parapendio alla quale parteciperanno oltre 100 piloti scaturiti
dai campionati interregionali; recupero il fine settimana successivo in caso
di meteo avversa.