Cronaca

Delitto di Garlasco, emergono nuovi elementi: scambiati i pedali delle bici di Alberto Stasi

GARLASCO, 30 GIUGNO 2014 – Era il primissimo pomeriggio del 13 Agosto 2007 e Chiara Poggi, ventisei anni, venne trovata brutalmente assassinata all’interno della sua abitazione dall’allora fidanzato, il ventiquattrenne Alberto Stasi. Dopo sette anni da quel tragico giorno, spunta un nuovo, sorprendente elemento.

Nelle ore immediatamente successive all’omicidio, la signora Franca Bermani, vicina di casa della vittima, raccontò agli inquirenti di aver visto davanti all’abitazione dei Poggi una «bici nera da donna con portapacchi posteriore» nelle ore dell’omicidio. Il mistero della bici nera nacque da lì.

La famiglia Stasi, come i genitori di Alberto dichiararono agli investigatori, ne possedeva una, una Luxury nera, non nominata dal ragazzo nel corso del suo interrogatorio e non sequestrata dagli investigatori perché, secondo il maresciallo della locale Caserma dei Carabinieri, Francesco Marchetto, che la visionò nell’officina del padre di Alberto Stasi, «non corrispondeva alla descrizione della testimone».[MORE]

Ora si aggiunge un nuovo tassello, un’ipotesi su un possibile scambio di pedali fra due delle bici appartenenti alla famiglia Stasi: la Luxury nera da donna e una bici bordeaux della ditta Umberto Dei, modello Galileo da uomo. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l'avvocato Gian Luigi Tizzoni, legale della famiglia Poggi, avrebbe depositato alla Corte d'appello una memoria nella quale è riportato che «i pedali montati sulla bicicletta bordeaux che si chiamano Wellgo e sui quali c’erano tracce del Dna di Chiara non erano gli originali, trovati invece sulla Luxury nera».

Nuovi elementi e nuove ipotesi si aggiungono quindi all’indagine sull’efferato omicidio della giovane, omicidio che, a distanza di quasi sette anni, resta ancora senza un colpevole.

(fonte www.corriere.it)
(foto www.ilgiorno.it)

Elisa Lepone