Delirio per Brenda, la giovane Star Argentina a Catanzaro
Cultura e Spettacolo Calabria

Delirio per Brenda, la giovane Star Argentina a Catanzaro

venerdì 29 aprile, 2011

Catanzaro 29 aprile 2011 - Incredibile successo ieri sera al teatro Politeama di Catanzaro per la giovanissima attrice, cantante e ballerina argentina Brenda Asnicar, la “divina” Antonella del “Mondo di Patty”, uno dei family show più seguiti al mondo. Il primo tour italiano dell’autentica star della telenovela più amata dalle giovanissime ha fatto centro anche nell’unica tappa calabrese, in un teatro stracolmo di bambine e intere famiglie. [MORE]

L’attesa è iniziata da giorni, ma si è consumata già dal primo pomeriggio all’esterno del teatro, dove le piccole fan hanno esibito tutti i numerosi gadget dei personaggi della telenovela, inondando il teatro di entusiasmo non appena sono stati aperti gli ingressi. Politeama gremito in ogni ordine di posti e scene di autentico delirio fino al termine dello spettacolo. Poi è iniziata la corsa verso i camerini, blindatissimi, alla ricerca di un autografo e di una foto. In molti sono riusciti nel loro intento, gli altri si sono dovuti accontentare di magliette e cappellini. La calca intorno al pullman ha rievocato scene di entusiasmo da autentico grande evento. Non c’era alcun dubbio che Brenda fosse amatissima dal suo pubblico di adolescenti, ma quanto visto ieri sera è andato oltre ogni immaginazione. Brenda, con i suoi musicisti e i suoi ballerini, ha lasciato il piazzale del teatro tra urla e lacrime.

Lo spettacolo è iniziato alle ore 21.15 ed è durato poco meno di due ore, durante le quali Brenda, accompagnata dalla sua orchestra e da un travolgente corpo di ballo, ha cantato i successi musicali della serie televisiva insieme a tutto il pubblico. Sebbene si trattasse soprattutto di brani in spagnolo, ogni bambina ne conosceva perfettamente i testi. L’entusiasmo dei presenti è stato il vero spettacolo nello spettacolo. Imponente l’allestimento, con luci, schermi e scenografia da vero musical americano, quelli da mille e una notte. Uno spettacolo coinvolgente e divertente che ha acceso e riscaldato la piovosa e fredda notte del capoluogo calabrese, anche ben oltre la chiusura del sipario.
“Catanzaro, avete un mare bellissimo!” Al centro della scena, Brenda ha dimostrato di avere tutte le qualità e la carte giuste per diventare l’attrice e la cantante dei suoi sogni. Un’artista completa, dotata di una grande carica capace di ammaliare il suo pubblico, ma anche quello degli adulti, ai quali non è dispiaciuto partecipare a un evento davvero unico. Antonella, il nome che Brenda ha nella telenovela, tra canzoni e scenografie, avvalendosi di effetti da megashow e di un grande schermo, alle centinaia di bambine presenti ha tenuto le sue “lezioni” per diventare una “divina”, dal trucco all’abbigliamento, da come atteggiarsi a come comportarsi con gli amici e i primi pretendenti.
Al momento dei bis, il delirio ha contagiato tutti. Ognuno ha lasciato il suo posto, correndo sotto il palcoscenico per tentare di toccare la divina della tv, tra gli sguardi attenti della nutrita sicurezza. “Il mio personaggio, la leader delle divine, in contrapposizione a Patty delle popolari – ha detto Brenda alla stampa– è quello della cattiva, ma evidentemente piace tantissimo perché sa ballare, cantare e tutte la vorrebbero imitare”.
L’evento prodotto da Mas e Poltronissima, è stato presentato da Ruggero Pegna, in collaborazione con la Provincia di Catanzaro, nel quadro della venticinquesima edizione di “Fatti di Musica Radio Juke Box”, la rassegna del miglior live da lui ideata e diretta.
"L'incontenibile gioia di questi giovanissimi fan, spesso alla prima esperienza da spettatori teatrali, capace di contagiare anche gli adulti, è davvero emozionante. Penso – ha commentato Wanda Ferro, presidente della Provincia di Catanzaro, come sempre attenta ai fenomeni culturali - che questo tipo di spettacolo abbia una forte importanza sociale, riuscendo ad essere, oltre che un'occasione di divertimento, anche un momento di aggregazione particolarmente utile alla formazione positiva dei più piccoli. Per il nostro teatro è stata una i grande festa. Anche in futuro non ci dimenticheremo degli spettacoli per i più piccoli!"


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