Politica
Decreto dignità, Forza Italia: "Dannoso ed affrontato con superficialità"
ROMA, 17 GIUGNO – Forza Italia si scaglia contro il Decreto dignità, un provvedimento definito dal deputato azzurro Alessandro Cattaneo “dannoso e affrontato con superficialità, che rivela l’incapacità dei 5 stelle ad assumersi responsabilità di governo”.[MORE]
Cattaneo ha poi sottolineato come il decreto fallisca nel cogliere le dinamiche del mercato del lavoro: “bloccando i contratti a termine non si crea stabilità ma si aumenta il numero dei disoccupati” ha ricordato l’onorevole di FI, ribadendo come l’attenzione debba piuttosto essere rivolta ai problemi strutturali del Paese.
Costo del lavoro eccessivo, burocrazia eccessiva e giustizia lenta, queste le priorità per Forza Italia, insieme all’abbattimento delle tasse sui contratti a tempo indeterminato, tanto sul versante del lavoratore che su quello del datore di lavoro.
Al centro delle polemiche sono finiti anche gli incentivi che il ministro Di Maio vorrebbe inserire nel testo finale. Incentivi definiti “bufala” da Chiara Gribaudo del Partito Democratico, che ha evidenziato come, ad esempio, “il meccanismo di restituzione dei contributi addizionali già esiste”. E quanto alle priorità, per i dem serve altro: “investimenti e taglio del costo del lavoro”.
Critiche al decreto sono arrivate anche per quanto riguarda l’iter di approvazione: pubblicato con colposo (a detta delle opposizioni) ritardo in Gazzetta Ufficiale, ora la maggioranza starebbe spingendo per un percorso velocizzato tra Commissione ed Aula per la conversione in legge. “Il Parlamento abbia il tempo per esaminare il provvedimento e fare le adeguate audizioni” ha ammonito Mariastella Gelmini, Capogruppo di FI alla Camera.
Paolo Fernandes
Foto: giornalettismo.com