Cronaca
Deceduto Gianni Bertini, padre fondatore della Mec Art
PISA- E’ morto Gianni Bertini, uno dei padri fondatori della Mec Arti, il movimento artistico nato in Francia e in Italia negli anni ’60, vicino alle posizioni del critico Pierre Restany. Aveva 87 anni. Si era trasferito da poco Normandia per recuperare le forze, in seguito ad una grave malattia. L’annuncio della scomparsa è stato dato dalla Galleria Frittelli Arte di Firenze. I familiari stanno organizzando il rientro della salma in Italia: sarà sepolto a Pisa, dove era nato il 31 agosto del 1922. [MORE]
In un comunicato i galleristi Carlo e Simone Frittelli hanno detto: “Gianni Bertini è stato uno dei grandi artisti italiani che si sono affermati in Europa a partire dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Nell’arco di vent’anni ha segnato, con le sue opere, alcuni dei movimenti più importanti e significativi, tanto da essere riconosciuto anticipatore del linguaggio Pop Art a livello internazionale, protagonista del primo periodo dell’arte nucleare e informale, figura di assoluto rilievo della Nuova Figurazione, fondatore della Mec Art. E’ stato un grande sperimentatore del linguaggio della pittura con risultati così eccellenti che gli sono valsi un posto di primo piano nella storia dell’arte della seconda metà del secolo appena trascorso.”
Bertini è morto dove molti grandi artisti prima di lui si erano rifugiati prima di trapassare: Monet, Delacroix, Corot, Courbet. Si era laureato a Pisa in matematica ma aveva scelto di seguire l’amore per la pittura. Nel 1949 tenne la sua prima mostra a Milano, dove si era trasferito. E da lì il successo. Nel 2000 molte città italiane lo hanno celebrato con premi ed onorificenze. Gli sono state dedicate tre monografie.