Politica

Debiti Pubblica Amministrazione: la camera approva il decreto

ROMA, 15 MAGGIO 2013 - Con 450 voti favorevoli, 107 astensioni e nessun voto contrario è stato approvato dalla Camera dei Deputati il decreto legge per lo sblocco dei debiti della Pubblica Amministrazione. Il testo, che adesso passa al vaglio del Senato, non prevede, come deciso ieri in commissione bilancio della Camera, nessun taglio a scuola e ricerca, né all’Expo.

Il provvedimento prevede i termini economici per saldare alle imprese debiti per 40 miliardi di euro nel biennio 2013 – 2014, in parte per via di rimborsi di fatture pendenti ed in parte per rimborsi fiscali. Gli emendamenti al decreto, approvati anche dall’opposizione non hanno apportato modifiche pesanti al decreto, che dovrà entrare in vigore entro il 7 giugno. Trenta i giorni che dovranno passare dal momento dello sblocco del denaro al pagamento da parte degli enti pubblici verso i fornitori in credito.[MORE]

Sarà tuttavia con la Legge di Stabilità, prevista in autunno, che si approveranno ulteriori misure per coprire le spese provenienti da tale gettito. Secondo Bankitalia il depito delle Pubbliche Amministrazioni verso società di servizio e forniture è in totale di 90 miliardi di euro. Il 15 settembre infatti partirà la cosiddetta “fase due” dello svincolo dei pagamenti.

(FOTO DA: www.tg24.sky.it)

Sergio Sulmicelli