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De Laurentiis telefona ad Abete e difende il Napoli
NAPOLI 21 FEBBRAIO – “I problemi del calcio sono medievali e vanno risolti”. Questo è il monito del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis che, nonostante gli impegni cinematografici (oggi verrà presentato il suo nuovo film Manuale d’amore 2), mantiene alta l’attenzione sul suo Napoli. I favori arbitrali dispensati prima all’Inter e poi al Milan, rivali nella lotta-scudetto, sommati alle tre giornate di squalifica confermate a Lavezzi, non gli sono affatto piaciuti. [MORE]
All’emittente Radio Radio il dirigente partenopeo ha, infatti, dichiarato con uno dei suoi monologhi – ormai caratteristici – lunghi e spesso tortuosi: “Ho contattato la Federcalcio e ho detto al presidente Abete che ci dobbiamo mettere in testa di aprire un tavolo per risolvere i problemi macroscopici, di natura medievale, del nostro calcio. Bisogna lavorare a testa bassa per cambiare queste regole. Noi lavoriamo solamente per i tifosi: guai se il calcio perde credibilità e la gente ci abbandona”. Il presidente ha dunque colto il malumore dell’opinione pubblica dei tifosi napoletani, trapelato da molti siti internet: il fallo di mano di Robinho ed il goal in fuorigioco di Ranocchia rappresentano due sviste arbitrali clamorose, che rendono molto diffidenti i fan azzurri. Queste due “concessioni” arbitrali rese sul campo possono poi rivelarsi letali per il Napoli, dal momento che si vanno ad aggiungere alla battaglia mediatico-giudiziaria attaccata da Berlusconi tramite Mediaset (che ha fornito nuove immagini dello sputo di Lavezzi a Rosi, decretando così la conferma delle tre giornate di squalifica dell’argentino): sono partite che vengono disputate fuori dal rettangolo di gioco, ma che influenzeranno sicuramente la corsa per lo scudetto. Il presidente De Laurentiis ha comunque predisposto una multa per il Pocho, che salterà dunque Milan-Napoli di lunedì, ma vuole tutelare a tutti i costi il Napoli e la credibilità dell’intero movimento calcistico. [A. M.]
(foto dalla rete)