Economia
Dazi, Trump imporrà nuove tariffe su prodotti cinesi
WASHINGTON, 1 AGOSTO 2018 - L'amministrazione americana di Donald Trump ha annunciato che nei prossimi giorni imporrà nuovi dazi su 200 miliardi di dollari di prodotti 'Made in China' e importati negli Stati Uniti. [MORE]
Lo riporta l'agenzia Bloomberg, spiegando come sui beni in questione le tariffe indicate nel registro federale verranno più che raddoppiate, passando dal 10% al 25%. Già all'inizio del mese di luglio, Trump aveva stilato un lungo elenco di prodotti cinesi - per un flusso di 200 miliardi di dollari - che avrebbero dovuto subire l'imposizione di dazi doganali.
La decisione era stata presa in risposta alla manovra della Cina per cui erano state imposte misure del 25% su 50 miliardi di dollari di esportazioni asiatiche. Di questo pacchetto da 50 miliardi, trenta giorni fa sono già scattati dazi su 34 miliardi di dollari di import cinese, mentre oggi scade il periodo di analisi per i restanti 16 miliardi.
L'obiettivo è di fare pressione su Pechino riportando al tavolo dei negoziati le autorità cinesi, con la speranza di riprendere da una posizione di forza le discussioni che sul tema commerciale sono impantanate. La guerra commerciale è ancora in agguato.
Secondo il Wall Street Journal, i progressi nei negoziati tra le maggiori economie mondiali sono fermi e Trump non ha ancora preso una decisione univoca, ma non si esclude che a spuntarla sarà l'ala più rigida della Casa Bianca.
Questa nuova stretta non implicherà conseguenze negative solo per il mercato cinese per cui ieri l'indice dei responsabili degli acquisti Caixin, che è un indicatore di aspettative sulla produzione manifatturiera, ha toccato il minimo in otto mesi, trascinato giù da un drastico calo della domanda esterna, ma anche per i consumatori americani che vedranno aumentare i costi di una vasta gamma di prodotti come: televisori, abbigliamento, lenzuola e condizionatori.
Fonte immagine La Presse
Claudia Cavaliere