Politica
Davos, Renzi su Italicum: "Non si molla di un centimetro"
DAVOS, 21 GENNAIO 2015 - Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, da Davos, in Svizzera, dove si trova per partecipare al World Economic Forum, ha fatto sapere che sull'Italicum non si molla di un centimetro.[MORE]
Matteo Renzi da Davos: "Abbiamo promesso agli italiani che avremmo restituito orgoglio, speranza e onore al nostro Paese ed è quello che stiamo facendo"
Rispondendo a Sky tg24, ad una domanda in merito alle divisioni tra senatori Pd e di FI sulla legge elettorale, Renzi ha dichiarato: "I parlamentari, come tutti i cittadini italiani, lavorano su tanti temi importanti: la Camera lavora sulla riforma costituzionale, il Senato sulla legge elettorale. Le commissioni vanno avanti, ieri si è discusso sulla Pubblica amministrazione". "Il percorso di cambiamento sta continuando. E' giusto che sia così ma noi non ci fermiamo. Poi ci sono polemiche, discussioni. E' normale ma non si molla di un centimetro. Abbiamo promesso agli italiani che avremmo restituito orgoglio, speranza e onore al nostro Paese ed è quello che stiamo facendo", ha continuato il presidente del Consiglio.
Arrivato ieri sera a Davos Renzi, accolto dagli ospiti del World Economic Forum, ha dichiarato: "C'e' bisogno di Italia, della sua bellezza, delle sue qualità". "Stiamo facendo molte più cose di quelle che raccontiamo, ed è un paradosso". Il premier ha poi continuato anticipando che il suo discorso al Forum presenterà l'Italia e "le cose che stiamo facendo". "I problemi si possono risolvere senza piangersi addosso". Nella giornata di oggi Matteo Renzi prenderà, infatti, parte al panel su "Transformational Leadership" del Forum, intervistato dal fondatore del Wef, Klaus Schwab.
(Foto dal sito internazionale.it)
Katia Portovenero