DARFUR: Sindaco Motta S. Giovanni, ad Assisi per Francesco Azzarà
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- Motta S. Giovanni (Reggio Calabria), 21 set. - "Quest'anno la marcia Perugia-Assisi assumera' per Motta San Giovanni un significato particolare. Il tradizionale corteo per la pace e la fratellanza dei popoli, giunto alla 50a edizione, diventera' un'occasione per mobilitare media, istituzioni ed opinione pubblica sul rapimento di Francesco Azzara' nel tentativo tenere desta l'attenzione sull'accaduto ed arrivare presto alla liberazione". [MORE]LO afferma il sindaco Paolo Lagana' che invita la cittadinanza a partecipare alla marcia Perugia-Assisi che si svolgera' domenica 25 settembre come segno di solidarieta' verso l'operatore umanitario calabrese, originario del piccolo centro del reggino, rapito in Darfur.. "Noi ci saremo - dice - e invitiamo quanti potranno farlo a partecipare. Saremo in tanti a marciare nel nome di Francesco: i rappresentanti dell'Amministrazione comunale, capeggiati dal sindaco, il Comitato "Francesco Libero" e, piu' in generale, ragazzi ed amici del giovane operatore di Emergency. Per lungo tempo le questioni della pace e della guerra sono state affidate esclusivamente ai governi e alle diplomazie internazionali. Ma oggi - continua - appare chiaro che la costruzione di un mondo piu' giusto e solidale richiede l'impegno di tutte le istituzioni, comprese le nostre cosi' come ha indicato l'esperienza umana e professionale di Francesco in Darfur, sequestrato a Nyala da oltre un mese. Proprio per questo - spiega - il Comune di Motta San Giovanni ha scelto di aderire all'invito del coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani, partecipando ufficialmente alla marcia Perugia - Assisi che si svolgera' domenica 25 settembre 2011".