Daniele Piampaschet annunciò l'omicidio della sua ex fidanzata in un libro

martedì 30 giugno, 2015

TORINO, 30 GIUGNO 2015 - Daniele Ughetto Piampaschet, accusato dell'omicidio dell'ex fidanzata nigeriana Anthonia Egbuna, la prostituta il cui corpo, ferito con numerose coltellate, fu ritrovato nelle acque del Po nel febbraio 2012, aveva anticipato l'efferato delitto all'interno di un libro.

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L'uomo 37enne, condannato a 25 anni e 6 mesi di reclusione dalla Corte d'd’Assise d’appello di Torino, ribaltando la sentenza di assoluzione di primo grado, è stato incastrato da alcune pagine del libro "La rosa e il leone", così lo aveva intitolato, uscite dalla stampante che aveva in casa la 20enne nigeriana, in cui si legge tutto l'odio provato nei riguardi dell'ex fidanzata. I Carabinieri hanno potuto così incastrare l'uomo. "Giustizia è fatta", ha commentato il magistrato subito dopo la lettura della sentenza.Piampaschet che sin dall'inizio si è sempre detto innocente, ha dichiarato: "Sono innocente, questa decisione tutela una banda di mafiosi", riferendosi agli esponenti delle organizzazioni criminali che sfruttavano la prostituzione a Torino e provincia, e che secondo lui sono i reali colpevoli dell'omicidio. L'Avvocato dell'uomo, Stefano Tizzani, ha così replicato alla sentenza di condanna: "Questo è un processo indiziario. Ora aspettiamo le motivazioni della sentenza, poi sicuramente ricorreremo in Cassazione perchè Daniele continua a proclamarsi innocente".

(foto:italianews)

Filomena I. Gaudioso

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