Cultura e Spettacolo
Daniel Edwards colpisce ancora, nel mirino Jay-z
NEW YORK, 1 DICEMBRE 2011 - Estro, genialità, ironia, pazzia: tutto questo è Daniel Edwards.
L’ultima opera dello scultore americano ritrae il cantante Jay-Z “insieme” ad altri celebri personaggi benestanti come Zio Paperone, Monty Burns dei Simpson e Richie Rich (posti sulla testa del protagonista in posizione verticale).
Questa statua è in aperta polemica nei confronti del repper, contestato degli stessi indignati del movimento “Occupy Wall Street”.[MORE]
La Rocawear, casa d’abbigliamento del cantante, ha, infatti, prodotto una t-shirt con la scritta "Occupy all streets" ("Occupa tutte le strade"). ‹‹La maglietta è stata fatta per supportare il movimento", ha fatto sapere un portavoce della Rocawear: "Noi, come azienda, incoraggiamo ogni forma di espressione di opinione costruttiva che sia artistica, politica o sociale. La nostra iniziativa è nata per ricordare alla gente come un cambiamento sia possibile, non solo a Wall Street. Al momento, tuttavia, non abbiamo ancora versato alcun contributo in denaro al movimento››.
Non sono d’accordo i giovani indignati, i quali attraverso il loro portavoce Patrick Bruner, hanno affermato: ‹‹Naturalmente, come spesso accade in questi casi, non mancano di farsi vivi i vampiri: noi abbiamo le nostre t-shirt, e - facendo un giro nei dintorni del presidio - è facile trovarne molte altre ufficialmente riconosciute dal movimento, che incassa parte dei proventi delle vendite. Riguardo a quanto detto alla Rocawear, se proprio ha interessa a sostenerci, le consigliamo di partecipare alla nostra protesta per cercare di inseguire l'obbiettivo di un futuro migliore››.
Lo scultore americano, dunque, ha utilizzato, per l'ennesima volta, la sua opera come strumento di denuncia beffarda ed ironica.
Infatti, Edwards non è nuovo a questo tipo di creazione.
Tra le sue opere ricordiamo: Britney Spears col pancione, una statua (senza veli) di Justin Bieber e Selena Gomez, Angelina Jolie che allatta.
Ma la più apprezzata dal pubblico è indubbiamente: “Memorial Portrait for Amy Winehouse”.
L’artista americano ha deciso, quest’estate di omaggiare la cantante, scomparsa lo scorso 23 luglio, dopo le numerose richieste giunte da parte dei suoi fans.
‹‹L’ho immaginata nelle vesti di una principessa in una fiaba, in attesa di essere salvata dal successo e dalla dipendenza. Ma il suo principe non è mai arrivato. Sapevo che avrei scolpito il suo ritratto ma aspettavo che si lasciasse alle spalle i problemi. Grazie a lei ho prestato nuovamente attenzione alla musica contemporanea.››, così ha commentato lo scultore.
(Fonte foto: surfablog)
Caterina Gatto