Cultura e Spettacolo

Dancehauspiù: un ricco autunno di eventi, spettacoli in anteprima e tour internazionali.

Dancehauspiù: un ricco autunno di eventi, spettacoli in anteprima e tour internazionali. Dalla rassegna Exister alla 1ª edizione di Milano Urban Dance Festival, dalla veterina lombarda Next agli spettacoli in giro per il mondo.

Una stagione autunnale ricca di appuntamenti quella di DANCEHAUSpiù - Centro Nazionale di Produzione della Danza, nato dall'unione di tre consolidate realtà del settore - la DanceHaus Susanna Beltrami, l'Associazione ContART diretta da Matteo Bittante e l'Associazione ArtedanzaE20 diretta da Annamaria Onetti - e dedicato dal 2011 alla promozione e al supporto della danza contemporanea ricoprendo un ruolo chiave nella creazione di opportunità di crescita e sviluppo per coreografi, danzatori e artisti non solo in Italia, ma anche all'estero tra cui tournée internazionali, produzioni e promozione di singoli spettacoli e stagioni.

EXISTER Una stagione di danza

Tra gli eventi in programma prosegue, presso la sede di DanceHaus (via Tertulliano 68, Milano), la rassegna della 16° stagione di EXISTER Una stagione di danza dedicata alla danza contemporanea, alla giovane coreografia, alla ricerca e all'innovazione. Da non perdere mercoledì 20 settembre "Symposium | Francesco Sacco" di Davide Valrosso; giovedì 21 settembre "Roots" di Michela Priuli, "Vita Nova II” di Nicoletta Cabassi e "Simbiosi" di Roberto Tedesco; venerdì 22 settembre "Trinacria" di Salvatore Romania e Laura Odierna, "Silence Music Of Life" di Emma Cianchi e "Scighera" di Matteo Bittante; sabato 23 settembre "Get Up" di Salvatore Romania e "Rer" di Pablo Girolami; martedì 26 novembre "Please Come! Primo studio” con Chiara Ameglio (qui per consultare il programma).

MILANO URBAN DANCE FESTIVAL

Da giovedì 28 settembre a domenica 1° ottobre l'urban dance arriva a Milano per la 1° edizione del MILANO URBAN DANCE FESTIVAL, ideato e organizzato da DANCEHAUSpiù - Centro Nazionale di Produzione della Danza, con il sostegno del Ministero della Cultura, del Comune di Milano all'interno della programmazione Milano è Viva 2023 e di Regione Lombardia.

 

Per 4 giorni la periferia di Milano si trasformerà in una scuola di danza a cielo aperto, un palcoscenico internazionale e un luogo di festa inclusivo per tutti i cittadini, con un programma diffuso di oltre 20 eventi gratuiti previa prenotazione tra laboratori, performance, jam session e feste di quartiere con artisti da tutto il mondo.

Cuore pulsante e quartier generale per tutti e 4 i giorni dell’evento sarà il Parco delle Cave (Municipio 7), nel piazzale all’angolo tra via Cancano e via delle Forze Armate. Tutte le attività di workshop, laboratori e performance in programma in questa location saranno a ingresso libero, su prenotazione al link www.dhpiu.com, per consentire una piena e libera partecipazione attiva di tutta la comunità con l’obiettivo di facilitare l’inclusione e promuovere uno spazio comune di scambio attraverso la danza.

Il festival nasce per creare una connessione viva e partecipata con la comunità del Municipio 7 attraverso uno dei balli attualmente più coinvolgenti e di richiamo, l’urban dance: letteralmente danza urbana, oggi rappresenta intere comunità nate per trovare una propria forma d’espressione che ruota attorno al ritmo, alla personalità, all’interpretazione e alla creatività.

Tante e tanti gli artisti e i performer della scena urban internazionale che affrontano a passo di danza i temi dell’inclusione e della lotta alle discriminazioni. Sul programma dell’evento, disponibile sul sito, spiccano i nomi di La B. Fujiko, al secolo Barbara Pedrazzi, fondatrice della Ballroom italiana e prima Legendary Woman del nostro paese; Byron Claricia, in arte Mr. Byron, ballerino di fama mondiale, specializzato in hip hop, popping, locking e house; Muhammed Kaltuk, coreografo e danzatore svizzero, che con il suo mix di hip hop e contemporaneo dà voce alle minoranze sottorappresentate; Rada Caselle, nota come Rada, pioniera del waacking in Italia; Mattia Quintavalle, in arte Sly, freestyler affermato e riconosciuto in tutta Europa.

Numerose le attività in programma, tra cui i workshop di voguing, waacking, hip hop e urban contemporary dedicati a ragazzi di diverse fasce d’età e quelli per bambini condotti da Ilaria Malin, Alessia Radaelli e Angelo Anselmi, giovani danzatori emergenti diplomati al DanceHaus Hip Hop Department Milano, fino ai laboratori inclusivi di hip hop gratuiti, realizzati in collaborazione con Dynamo Camp.

In occasione del Milano Urban Dance Festival a partire dalle ore 17.00 del 29 settembre, la sede di DANCEHAUSpiù (Municipio 4) aprirà le porte delle sue sale studio per lezioni e performance, per proseguire dalle 21.00 fino a tarda notte con “Vibing Room” a cura di La B. Fujiko, un evento fusion di stili underground, con gli show di guest artist e un dance party esclusivo. Per l’occasione, sarà allestita una mostra fotografica che raccoglie alcuni scatti realizzati da Giuseppe Distefano tra il 2002 e il 2007, durante l’evento Battle of the Year, la competizione di break dance più famosa al mondo.

L’evento “Vibing Room” è l’unica attività la cui partecipazione prevede l’acquisto di un biglietto (€ 10) su www.dhpiu.com/events/vibing-room.

Non mancheranno poi battle a premi, dove chiunque sarà libero di esprimersi e sfidarsi   con la propria danza, jam session, con momenti di pura improvvisazione e serate dedicate alle  performance e agli show degli artisti internazionali ospiti durante il festival. E ancora, momenti di festa per tutto il quartiere che termineranno in un pic-nic partecipativo all’interno del parco nella giornata conclusiva della manifestazione.

NEXT 2023/2024

Si continua con la vetrina lombarda NEXT - Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo - Edizione 2023/2024, per la sezione danza, multidisciplinare e circo contemporaneo che si terrà il 7 novembre a DANCEHAUSpiù. Tra le performance selezionate, lo spettacolo di Matteo Bittante "Le Spectre de la Rose | Rave", che vede sul palcoscenico lo stesso coreografo insieme al duo britannico James Pett e Travis Clausen-Knight.

 

E proprio James Pett e Travis Clausen-Knight, performer riconosciuti a livello internazionale, sono i nuovi artisti residenti annunciati quest’anno. DANCEHAUSpiù collabora, infatti, con reti artistiche diffuse in tutto il mondo, tra cui l'EurAsia Dance Project International Network. Obiettivo del Centro è consolidare relazioni internazionali con teatri, centri di produzione e festival per consentire ai suoi artisti di esibirsi in tutto il mondo. DANCEHAUSpiù offre, inoltre, sostegno ai coreografi residenti e associati, supportando le loro compagnie e promuovendo la qualità e la diversità delle espressioni artistiche.

TOURNÉE INTERNAZIONALE

Prosegue la tournée internazionale degli spettacoli promossi dal Centro tra cui si segnalano “Hansel & Gretel Alteration” di Vidavè (19 e 20 settembre – Istanbul Fringe Festival, Turchia), "Roots" di Michela Priuli (Il 12 e 13 ottobre - Masdanza, Festival internazionale delle Isole Canarie), "Litania" di Matteo Bittante (19 e 20 ottobre - Find Festival, Cagliari), "Le Spectre de la Rose | Rave” di Matteo Bittante (5 novembre – La Sfera Danza Festival, Padova). L'elenco delle produzioni completo è disponibile dhpiu.com.

 

DANCE CARD

Infine, per supportare la cultura della danza contemporanea e le sue pluralità d’espressione, anche sul perimetro più strettamente regionale, il Centro aderisce alla rete DANCE CARD, network che contribuisce alla promozione condivisa della danza su tutto il territorio lombardo. La card, attivabile e utilizzabile sull’app DanzaDove, funziona come una tessera o abbonamento che consente agli spettatori di assistere ad un’ampia selezione di spettacoli presso le compagnie o teatri aderenti, a un prezzo agevolato rispetto all'acquisto di biglietti singoli.