Cultura e Spettacolo

Dal 5 al 7 dicembre "Da Vinci Nomen Omen" allo spazio Ztn di Napoli

NAPOLI, 3 DICEMBRE 2014 - Da Venerdì 5 a domenica 7 dicembre andrà in scena lo spettacolo "Da Vinci- Nomen Omen" di Andrea Arionte e Simona Perrella in collaborazione con “Danse et ballet” di Alessandra Granato.

"Da Vinci Nomen Omen" spazio Ztn - Napoli

Continua la rassegna presso lo spazio teatrale ZTN (Zona Teatro Naviganti) di vico Bagnara in Piazza Dante.

Dal 5 al 7 dicembre andrà in scena Da Vinci-Nomen Omen nel nuovissimo caveau ZTN. Lo spazio, inaugurato lo scorso ottobre con un'anteprima di stagione, prosegue la rassegna aprendo le porte alla giovane danza contemporanea.

Lo spettacolo, ideato grazie alla collaborazione con l'associazione "Danse et Ballet" di Alessandra Granato per la regia di Andrea Arionte e Simona Perrella, nasce dalla volontà di sperimentare ed esasperare il movimento nei suoi aspetti funzionali ed estetici.

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Attraverso la figura di Leonardo Da Vinci, pretesto coreografico di tutta la pièce, si intende porre un focus sul peso che grava sulle infinite possibilità dell’essere umano. L’uomo, creato ad immagine e somiglianza di Dio, non può rispecchiarsi in esso, ma è costretto ad una condizione di schiacciamento ed incasellamento in false cornici. L’unica possibilità per l’uomo di esternare la propria divinità, è la sua condizione di artista che nasce da una profonda accettazione dei limiti umani e dall’esigenza di uscire da schemi regolari e risorgere in nuove possibili forme in cui il corpo umano non è più una macchina in balia del ritmo dei suoi ingranaggi ma è in grado di muoversi in spazi circolari eterni e di sperimentare la creazione in un atto unico dove egli è sia soggetto che oggetto.

Da Vinci-Nomen Omen è una ricerca coreografica che utilizza il corpo come strumento di trasmissione e come specchio dell’anima, capace di parlare in maniera profonda, sentita, per rideterminare il senso della sua esistenza. Leonardo Da Vinci, uno dei più grandi geni della storia, era condizionato dalla sua insaziabile bramosia di conoscenza che lo ha portato a percepire un profondo senso di incompletezza, senza rendersi conto che tali limiti venivano sublimati solo nell’arte la quale può elevare l’uomo ad uno stadio di dio-artista, accettato, creato e creatore.

Ideazione e regia: Andrea Arionte
coreografie: Andrea Arionte, Simona Perrella.
con Nancy Carandente, Francesca Di Giovanni, Ludovica Frezza, Paola Marasco (Danse et ballet di Alessandra Granato) Simona Perrella, Andrea Arionte.

ztn- zona teatro naviganti- vico Bagnara, 3A - Napoli (NA)

Riceviamo e pubblichiamo

Ufficio stampa:Giulia Esposito

(Foto: G. E.)

Filomena I. Gaudioso