Cultura e Spettacolo
Dai fratelli Lumière a Troisi: percorso nei film "innamorati di Napoli"
Napoli, 9 marzo 2012 La Bergman seduta pensosa ad un tavolo di ristorante al Borgo Marinari. Jack Lemmon e Mastroianni intenti a discutere tra loro con sullo sfondo i pescatori di Santa Lucia. Un timido Troisi che cerca di “riconnettersi” con l’amata dissertando con lei in maniera surreale dinanzi ad un negozietto di libri con vista mare. Un vero viaggio nella storia del cinema e della stessa città di Napoli.
Per una mattina le strade, gli anfratti, i palazzi, gli scorci che hanno fatto la storia del cinema, hanno idealmente rivissuto la creatività e l’espressività di personaggi come Troisi, De Sica, Bergman, Lemmon, Totò. Persino di quei fratelli Lumière che il cinema lo hanno inventato e che a Napoli realizzarono alcuni spezzoni di un esperimento comunicativo che all’epoca appariva ardito ed irreale. Dalla fine ‘800 dei Lumière ai giorni nostri, innumerevoli “pellicole” sono state girate a Napoli e si sono avvalse dell’inconfondibile scenografia naturale ed umana offerta dalla città partenopea.[MORE]
Il turismo legato alla riscoperta di angoli resi noti da ambientazioni cinematografiche è ormai una realtà sia in Italia che all’estero. Una ricerca portata avanti da alcuni tour operator internazionali, ha di recente disvelato che quattro turisti stranieri su dieci dopo aver visto un film ambientato in Italia decidono di venire nel nostro Paese per rivivere le suggestioni di quei luoghi. Napoli è uno di questi. Il trend è stato ben percepito da alcune associazioni attive nel panorama culturale napoletano, quali Campania Movietour e l’Onlus Siti Reali.
In una domenica mattina di fine febbraio dal clima mite anche se dal cielo più mitteleuropeo che mediterraneo, si è così materializzato questo intrigante percorso nei meandri del passato del cinema e della stessa città di Napoli. Il movie tour “Innamorati di Napoli” è iniziato a pochi passi dal teatro San Carlo, per poi proseguire nell’attigua Piazza Plebiscito, raggiungendo il lungomare attraverso la via Santa Lucia. Ai partecipanti sono stati illustrati con dovizia di particolari e gustosi aneddoti le location di film quali L’Oro di Napoli di De Sica, Napoli milionaria di De Filippo, Viaggio in Italia di Rossellini, Pensavo fosse amore invece era un calesse di Troisi, Maccheroni di Scola e tanti altri.
Durante il percorso, l’abilità di due attori emergenti ha suggestivamente rievocato alcune scene famose divenute tesoro della memoria collettiva. Gran finale nei pressi dell’hotel Excelsior, dove sono state rievocate le atmosfere spensieratamente naif di uno dei film cult degli anni’70,”In Ginocchio da te”. Corsa a perdifiato dei due protagonisti (all’epoca erano Morandi e la Efrikian) coronata dal ricongiungimento e abbraccio strappalacrime con il sottofondo delle note dell’omonima canzone. Proprio dinanzi alla caratteristica fontana ad archi del Bernini, con mare e Vesuvio a fare da sfondo. A volte, le “cartoline” oltre che nello spazio, sanno viaggiare anche nel tempo.
Raffaele Basile
nell'immagine: gli organizzatori dell'evento mostrano alcuni fotogrammi di film girati nei pressi della fontana del Bernini sul lungomare.
foto di Raffaele Basile