Estero

Dacca, il bilancio dei morti sale a 501

DACCA, 03 MAGGIO 2013 – È salito a 500 e oltre il numero dei morti dopo il crollo di una palazzina di otto piani, avvenuto lo scorso 24 aprile, a Sanar, alla periferia di Dacca.

Lo riferisce l’Ispr, ufficio stampa dell’esercito, precisando che da questa mattina, sono stati estratti dalle macerie altri 55 corpi. «Il bilancio è ora di 501 morti», ha affermato il luogotenente Mir Rabbi, del centro di coordinamento delle operazioni. Inoltre non sarebbe ancora possibile stimare quanti altri corpi si trovino sotto i resti perché non è stata fornita una lista di coloro che al momento del crollo erano presenti nell’edificio.

Le persone tratte in salvo invece sono approssimativamente 2.437. Inoltre le autorità, ieri, hanno annunciato di aver sospeso dall’incarico il sindaco di Sanar per aver autorizzato la costruzione dell’immobile e non averlo chiuso dopo le continue denunce di crepe rinvenute nell’edificio.

Gli arresti sono per il momento otto, e gli esperti, dopo aver ispezionato il luogo, hanno affermato che i costruttori avevano utilizzato materiale scadente per costruire il palazzo, edificato su paludi. [MORE]

(fonte: Ansa, TmNews)

Rossana Palazzo