Da Megna, Alvaro Vitali Stefania Corona e Rino Rodio si raccontano a InfoOggi [Foto e Video)

CATANZARO 09 FEBBRAIO 2016 - Un imperdibile appuntamento alla gioielleria Megna di Catanzaro, ospiti d’eccezione della serata un attore intramontabile, una cantautrice e attrice meravigliosa ed in fine un artista e vanto calabrese: i primi due un trionfo di comicità e stile in una coppia tutta all’italiana, Alvaro Vitali e Stefania Corona; il terzo un attore, comico e presentatore, dunque un artista a 360° della nostra Regione, Rino Rodio. La nostra testata ha intervistato i vari artisti che si sono susseguiti, il primo è il calabrese Rodio: [MORE]

Rino Rodio, possiamo dire volto della televisione calabrese?
- Possiamo dirlo, dopo tanti anni, ti do il permesso di dirlo. Mi diverto da diversi anni a collaborare con Video Calabria in una trasmissione giornaliera con il mio amico Giulio e approfitto per ringraziare tutti coloro che ci seguono.

Parliamo di questo programma a cadenza giornaliera, cosa tratta?
- Facciamo delle gag girando i paesi, all’interno di un contenitore di programmi pomeridiani. Ci divertiamo noi e speriamo di far divertire anche chi ci segue da casa.

Per quanto riguarda invece l’esperienza cinematografica?
- È stata un bella esperienza, devo dire che gli altri lavoravano molto, io li guardavo (scherza)! Ho avuto esperienze con il maestro Pupi Avati nel film “Le nozze di Laura” il quale è andato in onda su Rai1 a Dicembre! Bella esperienza anche se faceva quel caldo… non so se ricordi a Luglio quei 50°, lavoravamo anche alle 14:00: c’era da morire! Però devo dire, una grande esperienza. Volevo inoltre ringraziare il Magna Graecia Festival di Catanzaro Lido, perché è proprio grazie a questa manifestazione che io ho avuto modo di conoscere il regista, il quale mi ha promesso che mi avrebbe chiamato e così è stato.

Qual è la differenza tra il piccolo ed il grande schermo?
- Nel piccolo schermo devo dire che ormai sono di casa, entrare però in un set davanti a grandi attori come Philippe Leroy, Cristiana Capotondi, Teresa Mannino… arrivo io dal nulla, beh ci vuole coraggio! È stato proprio un bell’impatto.

Siamo a conoscenza di una probabile partecipazione ad Italia’s Got Talent, è possibile?
- Può darsi, può darsi… non aggiungo altro!

In conclusione ti chiediamo un saluto per gli amici di InfoOggi.
- Auguri a tutti quanti e buon San Valentino. Ciao!
Contornato da una marea di fans scatenati, a bordo dell’ormai tradizionale limousine bianca, ha fatto il suo arrivo nel piazzale antistante la gioielleria, anche l’amato, apprezzato ed intramontabile comico-attore Alvaro Vitali, conosciuto da grandi e piccini per i suoi tanti film realizzati ed in particolare per il celebre “Pierino”. Il maestro Vitali è giunto in compagnia della sua lei, la moglie Stefania Corona, dando il giusto peso ad una serata dedicata agli innamorati; InfoOggi ha avuto il piacere e l’onore di intervistare entrambi:

Ancora studente viene catapultato nel grande schermo da Federico Fellini, cosa crede abbia condizionato la sua scelta?
- Dopo molti provini, scelse me perché, come diceva lui, mi ha visto molto sveglio.

Si è distinto come volto della commedia sexy all’italiana, ha così lavorato con tantissime e bellissime donne, professionalmente parlando, di quale serba un particolare ricordo?
- Un ricordo particolare ce l’ho con tutte, perché son state tutte delle ottime amiche, attrici, tutte molto brave, per cui non ce n’è una in particolare. Ho fatto più o meno un film con tutte, con la Fenech ne ho fatti di più, ma anche con Gloria Guida e con tante altre, però di tutte serbo un ricordo molto particolare.

Un personaggio al quale deve sicuramente tanto della sua popolarità è l’eterno “Pierino”, diciamoci la verità, le movenze e le battute dei film, erano tutte da copione o c’era anche un po’ di Alvaro Vitali?
- La maggior parte era Alvaro Vitali. Perché il copione ti da un canovaccio, una storiellina che devi interpretare, ma poi logicamente le movenze le inventi in quel momento, a secondo della battuta inventi la mossa, la smorfia o la barzelletta nuova.

Sono tanti anni che Pierino è lontano dagli schermi e a molti sicuramente manca, ha mai valutato l’opportunità di farlo tornare alla ribalta?
- Saranno un cinque o sei anni che io ho in mento questo progetto, che ho ideato insieme a mia moglie, Stefania Corona, che presenta una sceneggiatura bellissima e divertentissima, il titolo è “Don Pierino”, Pierino che diventa prete e dunque dà vita ad una storia molto divertente. Stiamo quindi cercando uno sponsor per poter andare avanti e fare questo film, per sfondare nuovamente nel cinema italiano.

Stefania, prima di incontrare Alvaro eri una grande compositrice e cantante, perché hai deciso di intraprendere la carriera cinematografica?

- Inizia la carriera perché è inevitabile stando accanto ad un attore. Abbiamo girato insieme questi cinque film, il più recente è “Effetti Indesiderati” per la regia di Claudio Insegno. È un esperienza totalmente diversa da quella che è la musica, perché c’è un impatto immediato, veramente un altro mondo! Mi sono divertita tanto ma il mio solo e grande amore rimane sempre la musica.

Ti ritrovi meglio nei panni di Stefania attrice o cantante?
- Stefania cantante, anzi cantautrice.

Ma dicci un po’, Alvaro a casa e proprio come tutti lo conoscono in tv: comico, malizioso, sempre con la battuta pronta?
- Sarebbe assurdo, perché se avesse fatto dei film horror mi inseguirebbe con il coltello, quindi assolutamente no. È una persona normale, sicuramente più che positivo, ha sempre quella sua vena ironica e a dirvi la verità, la fissazione di guardare dal buco della serratura lo fa ancora quando io faccio la doccia, quello sì!
Vitali: Eh sì guardo se c’è la luce spenta, se manca l’acqua...

Maestro, per concludere le chiediamo un saluto per i nostri amici di InfoOggi.
- Faccio un ultimo saluto a tutti i lettori, a tutti gli amici e vorrei sottolineare prima di concludere, che Stefania è ancora una cantautrice, non ha lasciato il canto per fare l’attrice.

Qualcuno che sta leggendo l’intervista si chiederà: Pierino ci saluti col fischio o senza?
- Come ve pare, basta che siate contenti!!!

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Filippo Coppoletta