Politica
D'Alema a Lecce: "Renzi non è il dominus assoluto del PD"
LECCE, 15 FEBBRAIO 2015 - Alla presentazione di una rivista di settore sul Mezzogiorno a Lecce, Massimo D'Alema ha dato alcuni riferimenti su come si stia muovendo la minoranza del PD e quale sia il suo rapporto con il Governo Renzi. Per D'Alema, "Renzi non è il dominus assoluto del PD", anzi tutte le iniziative vanno concertate di pari passo con la minoranza del partito.
"Oggi c’è una certa debolezza della sinistra,(...) ma 14 dei 31 europarlamentari eletti dal partito non hanno votato Renzi alle primarie" un elemento da tenere in conto se si vuole davvero dare alla politica la forza di fare le riforme. Secondo D'Alema, le primarie, se si fossero svolte nel 2015, avrebbero dato un esito diverso all'interno del partito di centro-sinistra.[MORE]
Il Sud non va sottovalutato secondo l'esponente politico, che ritiene che il Mezzogiorno stia passando un momento difficile e che, come tale, abbia bisogno di maggiori attenzioni da parte del Governo Renzi, in accordo prima di tutto con il PD e in seconda battuta con gli altri partiti del Parlamento. "(...) qualcosa non sta andando per il verso giusto" spiega D'Alema durante il dibattito.
Questo non significa che Renzi trovi sempre opposizione all'interno del suo partito: "Stimo chi ha il coraggio delle proprie idee: giusta la sua battaglia. Sbaglia chi pensa che ci siamo messi d’accordo per mettere i bastoni tra le ruote a Renzi. C’è stima tra di noi, lo conosco da anni". La discussione a Lecce riguardava proprio il ruolo del Sud e le risposte per il Mezzogiorno da parte della politica nazionale.
(Foto quotidianodipuglia.it)
Annarita Faggioni