Scienza & Tecnologia
Cyber sicurezza: hacker usano aggiornamento Asus per infettare pc
ROMA, 25 MARZO - Per almeno cinque mesi, da giugno a novembre del 2018, la societa' tecnologica Asus ha rilasciato a sua insaputa una backdoor - codice malevolo che consente l'accesso dall'esterno a un attaccante - nei computer di migliaia di clienti, attraverso il sistema di aggiornamento automatico dei propri prodotti. La scoperta e' stata fatta dai ricercatori Kaspersky, che hanno individuato due server di Asus ai quali probabilmente gli hacker hanno avuto accesso per sfruttare il canale ufficiale e diffondere l'attacco. Il veicolo dell'attacco e' il Software Live Update di Asus, un programma preinstallato nei dispositivi prodotti dall'azienda taiwanese, cui e' affidato il compito di tenere aggiornati i computer. Una volta ottenuto l'accesso a due server che contengono l'Asus Live Update software, gli hacker hanno sostituito la versione ufficiale del programma con una contenente i codici necessari all'attacco.
La diffusione di questo software e' avvenuta indisturbata per mesi in quanto veniva distribuito tramite certificati ufficiali dell'azienda, e quindi era considerato "affidabile" dai sistemi di controllo e dai software antivirus. Questo tipo di attacco e' chiamato "supply chain attack", o attacco di filiera, in quanto agisce a monte dell'utente in una delle fasi di produzione dei dispositivi o dei server. Secondo le stime di Kaspersky, oltre un milione di dispositivi con installato un sistema operativo Windows hanno ricevuto l'aggiornamento.