Scienza & Tecnologia

Cybercrime in aumento, percentuale maggiore nel 2016

MILANO, 22 FEBBRAIO - Sono stati presentati quest'oggi a Milano i dati del Rapporto Clusit, riguardante la crescita esponenziale della percentuale degli attacchi di Cybercrime dell'anno 2016.[MORE]

E' stato "l'anno peggiore di sempre in termini di evoluzione delle minacce cyber e del relativo impatto", gli attacchi di phishing sono aumentati riportando un incremento di +1.166%, crescendo quindi dell' 117%.

La statistica riporta i dati aggiornati della situazione mondiale, sono percentuali ricavate dallo studio dei professionisti del Clusit, i quali hanno evidenziato che il 2016 ha riportato gravi attacchi nel settore della sanità (+102%), della Grande Distribuzione Organizzata (+70%) e nel campo della Banking e Finance (+64%).

Secondo quanto spiegato da uno degli autori  della stima Andrea Zapparoli Manzoni, "Nella situazione attuale i rischi cyber non solo stanno crescendo sensibilmente ma continuano a non essere gestiti in modo efficace, ovvero sono fuori controllo. Siamo giunti ad una situazione da allarme rosso". 

I dati allarmanti emersi dall'Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, preoccupano gli esperti soprattutto sugli attacchi con phishing e social engineering, capacità che ottengono il massimo rendimento con lo sfruttamento dei punti deboli degli utenti coinvolti. Sono inoltre aumentati anche gli attacchi al "cyber warfare", che vedono coinvolte caselle elettroniche di partiti o di alcuni servizi di distribuzione energetica, questo metodo di Cybercrime è infatti riuscito ad attaccare gli uffici centrali e uffici territoriali della Farnesina nel 2016.

Alessia Terzo

Immagine da 01net.it