Crotone promosso in serie A, Juric: "I ragazzi sono stati grandi"

CROTONE, 30 APRILE 2016 - A seguito del pareggio per 1-1 sul campo di Modena, con le reti di Luppi e Palladino su rigore, con tre giornate di anticipo, il Crotone conquista la promozione in serie A. Dopo Catanzaro e Regina, il Crotone, guidato da Ivan Juric, è la terza squadra della Calabria che accede nella massima serie. Nella prossima stagione il club calabrese giocherà con i big del calcio italiano dopo aver chiuso l'annata in B con 78 punti in 39 gare: 22 vittorie, 12 pareggi, 5 sconfitte e 32 reti subite. 

Allo stadio Braglia di Modena, al triplice fischio dell'arbitro Pinzani che decretava la fine del match, grandi ovazioni da parte dei circa 2000 tifosi accorsi dalla Calabria per assistere alla gara. Clima di festa soprattutto in Regione e in particolare a Crotone: nel capoluogo calabrese, sarebbero scese in piazza circa un migliaio di persone per festeggiare l'accesso matematico della squadra in A, dopo la permanenza in serie B dal 2000. 

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Una stagione da favola culminata con la promozione tra i grandissimi, quella dell'allenatore croato Ivan Juric, pupillo di Gasperini. Juric ha iniziato la sua carriera di tecnico dal 2010 dopo l'abbandono al calcio giocato come centrocampista. Allena il Crotone dal 9 giugno 2015. Ieri sera, ai microfoni di Sky Sport, l'allenatore rossoblu ha così commentato la promozione in A: “È una grande emozione. Vedere tutti che piangono e gioiscono mi commuove, è il momento più importante della mia vita sportiva. So di aver fatto un grande campionato, ma loro di più". I ragazzi - ha sottolineato Juric - "sono stati grandi, hanno sempre messo il cuore in ogni partita e in ogni allenamento. È una squadra dai grandi valori umani e grazie al direttore sportivo Ursino, perché ha preso dei giovani fantastici". 

Luigi Cacciatori

Immagine da panorama.it