Cronaca

Cronaca di un giorno di fede e bellezza nel nome di San Rocco Capriati a Volturno (CE)

Capriati a Volturno (Ce) 29 giugno 2012 - Carissimi, con molta trepidazione vi rendiamo partecipi di questo importante evento dell’Associazione Europea Amici di San Rocco, tenutosi il 12 maggio c.a., nella caratteristica cornice della cittadina dell’alto casertano, Capriati a Volturno, il consueto incontro fraterno di tutte le realtà che si riconoscono in San Rocco e della prima infiorata internazionale.

Se tutto ciò si è realizzato grazie all’abnegazione, al carisma e alla dinamicità del nostro Procuratore di San Rocco, Fratel Costantino, che immergendosi totalmente in ciò che fa, dà un immagine di Chiesa operosa, ricca di amore e di gioia.

E’ stato un giorno pieno di sole che sembrava il mese d’agosto, giungevano i pellegrini da ogni angolo della nostra Italia.

I 10 gruppi degli infioratori sono arrivati alle prime luci dell’alba, per preparare questi tappeti di fiori, a dir poco favolosi, che hanno raffigurato il nostro amato santo. Il clima sereno e pieno di festa, di colori e di voglia di scoprire le meraviglie di Dio, che ha compiuto in San Rocco, nostro amico e guida, in questo pellegrinaggio terreno.[MORE]

La giornata è iniziata con l’accoglienza fraterna di Fratel Costantino, che nella Chiesa Madre ha atteso i gruppi per un momento di preghiera e catechesi, dando spazio all’atteggiamento interiore del cammino spirituale degli Amici di san Rocco, nel vivere il carisma in modo da accogliere nel proprio intimo l’esperienza personale di un Dio-Amore, effuso nei cuori.
Impegnarsi a vivere nel progressivo sforzo di conversione, teso alla santificazione, alla donazione di se a Dio Padre.

Alle 11.00, si è celebrata la Santa Messa nella grande Piazza,preparata a festa, presieduta da S. Ecc.za Mons. Salvatore Vescovo, Vescovo di Isernia-Venafro, e concelebrata dal nostro carissimo Mons. Penetro Farina, Vescovo di Caserta, che con il Procuratore Fratel Costantino De Bellis guidano la grande famiglia degli Amici di San Rocco. Gli oltre tremila pellegrina presenti hanno potuto visitare a Capriati anche il significativo e bellissimo Museo in onore di San Rocco, unico esempio in Europa, questo girello voluto fortemente da Fratel Costantino, realizzato nel 2006.

Capriati a Volturno è stata definita “Capitale del culto di San Rocco” da molte persone, dai giornali nazionali de tv, certamente non lo si può negare che questa cittadina è molto legata al Pellegrino di Dio, e che molti incontri ed iniziative si tengono in loco, ma la spiegazione e presto detta, il procuratore di San Rocco Fratel Costantino ha un legame particolare con questa comunità, bisogna dire che nel 2004, Fratel Costantino viene insignito della cittadinanza onoraria di Capriati a Volturno.

L’intensa giornata è proseguita nel primo pomeriggio con la premiazione dell’infiorata più bella, assegnando il1° premio a Cusano Mutri (BN), 2° premio a Torricella Sicura (TE), 3° premio a Gerano (RM), ma tutte e 10 le comunità partecipanti hanno realizzato dei veri capolavori.

Dopo il S. Rosario meditato si è svolta la chilometrica ed interminabile solenne processione per le vie di Capriati con l’Insigne Reliquia del Braccio di San Rocco e della sacra immagine del Pellegrino di Dio, per onorare maggiormente il santo, la Reliquia e la statua di San rocco sono passate sui tappeti di fiori, segno dell’amore del popolo di Dio ai testimoni della fede.

Al termine della processione momento di devozione che ha emozionato tutti i presenti il “Trionfo di San Rocco nei cieli”, che raccontarlo non andrebbe come vederlo di persona, credeteci! Quest’ultimo momento ha salutare i pellegrini, i gruppi, le parrocchie, le comunità, i Sindaci ed i presenti al prossimo grande e emozionante incontro di fede e di spiritualità con San Rocco e la grande associazione.
Si deve comunque elogiare l’operato di Fratel Costantino che ha fatto della sua vita un dono totale a Dio sulle orme di San Rocco, il Signore gli doni forza, coraggio, fermezza e gioia di testimoniare il Vangelo dell’amore e della fraternità, come fece il Pellegrino di Dio.
In un mondo che cambia, in un’epoca di diffidenza sta sorgendo una nuova fonte di spiritualità ”L’ASSOCIAZIONE EUROPEA AMICI DI SANROCCO” , l’attenzione verso i santi ed in questo caso di San Rocco di Montpellier, pellegrino e taumaturgo, figura singolare nella quale s’incontra non una teoria e neanche semplicemente una morale, ma un disegno di vita da narrare, da scoprire con lo studio, da raccontare con la devozione, come ci dice sempre il nostro amatissimo vescovo S. E. Mons. Pietro Farina, da attuare con l’imitazione.

Di questo risveglio di attenzione verso i santi non c’è che da rallegrarci, perché i santi sono di tutti, sono un patrimonio dell’umanità che si oltre se stessa in uno sviluppo, che mentre onora l’uomo rende anche gloria a Dio, perché “GLORIA DI DIO E’ L’UOMO VIVENTE”.
Mai come oggi dice il Santo Padre Benedetto XVI, la Chiesa e il mondo hanno così grande bisogno
Di santi capaci di tradurre nell’oggi della Chiesa e del modo la vita e le opere di Cristo, di santi il cui volto diventi epifania di Dio, veri testimoni di Cristo e del suo Vangelo.

 

Comunicato Stampa Peregrinatio Reliquia San Rocco agosto 2012

Nella scelta presa nell’agosto del 1999 di iniziare la peregrinatio dell’Insigne Reliquia del sacro Braccio di San Rocco che ho voluto fortemente come Procuratore dell’Associazione Europea Amici di San Rocco e P. Guardiano dell’Arciconfraternita, nonché per bontà di Dio che ha mirabilmente rifulso il suo amore attraverso il testimone della fede: San Rocco, tantissime sono state le comunità italiane ed europee che hanno avuto il privilegio di ospitare e pregare dinanzi alla sacra reliquia. Attraverso la sua peregrinatio San Rocco continua ad essere il grande pellegrino di Dio.

Il Santo lasciò la sua casa e la sua patria per fare della sua vita un pellegrinaggio. Il suo peregrinare vuole continuare a parlarci di Gesù, di quando è importante incontrarlo, nutrirci di Lui che è il tre volte santo. Incontrare San Rocco, conoscerlo e venerarlo alla presenza dei suoi resti mortali deve essere un confidargli i nostri desideri, le nostre attese, le paure, le speranze con le quali spesso andiamo avanti attendendo albe di prosperità e lidi di vera gioia. A lui chiediamo come andare avanti, come superare le prove quotidiane che la vita ci pone; a lui, amico, maestro di vita e testimone di fede, chiediamo conforto; come San Rocco impariamo ad accettare le prove della vita, accettare il dono della sofferenza, della solitudine, della carità verso i fratelli più poveri; che come lui sappiamo attendere le promesse di Gesù. <<Allora il re dirà ai giusti: “Venite benedetti dal Padre mio, entrate nel Regno che è stato preparato per voi fin dalla creazione del mondo…..”>> (Mt.25).

Quest’anno dal 10 al 18 agosto le sacre reliquie del Braccio di San Rocco e l’Urna reliquiario del “Transito di San Rocco” giungeranno a Montelongo (CB). L’evento straordinario per Montelongo e tutto il Molise riveste un particolare significato tanto sul piano religioso, quanto su quello socio-culturale. Ogni città o paese si sente protetta da un Santo Patrono; ogni credente deve tendere ad identificarsi con il Santo imitandone le virtù umane e cristiane. San Rocco fa visita nelle comunità per far conoscere meglio il suo messaggio in modo da essere venerato in modo continuo e non solo in occasione della festa liturgica. Nell’Urna del “Transito del Santo” contempleremo il riposo dei Santi in Dio; nel Braccio che ha curato gli ammalati di peste l’amore nel servizio concreto e gratuito al nostro prossimo, l’amore senza il tendere le braccia è solo sentimentalismo o parola vuota.

Voglio augurare a tutti i cittadini di Montelongo, ai pellegrini e alle comunità molisane che verranno nei giorni della presenza delle sacre reliquie di San Rocco, di vivere appieno questi giorni di grazia e promettere al nostro caro Santo di sentirlo vicino.
San Rocco: un Santo con un singolare legame con il nostro popolo che fa della fede uno stile di vita. Con San Rocco il popolo loda e adora Dio e pellegrina lieto tra le vicende della storia con la fiducia e la carità dell’amabile Santo di Montpellier.

PER INFO 3386627422
www.amicidisanrocco.it Il Procuratore e P. Guardiano
di San Rocco
Fratel Costantino De Bellis