Crisi Ue, "Italia tra i paesi peggiori per squilibri macro-economici"

MILANO, 12 FEBBRAIO 2012- Ad affermarlo, il primo rapporto sul meccanismo d’allerta elaborato da Bruxelles, per la prevenzione e la correzione degli squilibri macro-economici, che verrà presentato dal commissario per gli affari economici e monetari Olli Rehn a Strasburgo. Questo rappresenta uno degli strumenti previsti dal ‘six pack, entrato in vigore lo scorso dicembre per fronteggiare la crisi dei debiti sovrani.

Ad indurre gli esperti della Commissione europea ad affermare che, "L’Italia fa parte del gruppo di paesi europei che presentano i maggiori squilibri macro-economici", principalmente due fattori: l’elevato livello del debito pubblico e la progressiva perdita di competitività registrata a partire dalla metà degli anni ’90.

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A fare compagnia all'Italia in questo triste quadro: la Spagna, Cipro e l’Ungheria. Il monito di Bruxelles per i suddetti Paesi è uguale per tutti: "intervenire per correggere gli squilibri accumulati sia sul lato interno che su quello esterno riducendo l’elevato livello del’indebitamento e recuperando competitività al fine di migliorare la crescita".

(Fonte: Ansa, Il Fatto Quotidiano)

Rosy Merola