Politica
Crisi-Misiti: ancora Merkel deludente nell'incontro di Strasburgo
ROMA 24 NOV. 2011 - Il commissario Barnier e altri osservatori plaudono all’iniziativa dei leader di Italia, Germania e Francia per l’odierno incontro di Strasburgo, che segnerebbe la fine del duopolio europeo di Francia e Germania – questo è quanto si legge in una nota dell’On. Aurelio Misiti (Misto)-. [MORE]
Ma purtroppo –egli afferma- i risultati del confronto sono stati condizionati dalla rigidità della cancelliera tedesca, che ancora una volta ha ribadito il suo isolato no agli eurobond e alla gestione comunitaria della crisi, rendendo inutili gli sforzi italiani e francesi di convincerla sulla natura della malattia della nostra moneta.
Abbiamo fiducia nell’esperienza di Mario Monti –continua l’On. Misiti- ma abbiamo anche il fondato timore che le concessioni della Merkel ai due interlocutori, se ci saranno, non possono che essere tardive e inefficaci, così come è avvenuto nel caso greco; mentre c’è bisogno urgente del coinvolgimento di tutti i Paesi dell’ eurozona, al fine di mostrare ai mercati unità di intenti e coesione sociale.
L’Europa e non i singoli Paesi –conclude l’On. Misiti- deve prendere decisioni concrete e rapide che possano spingere gli investitori americani, cinesi e indiani a riprendere l’acquisto dei buoni del tesoro europei, compresi i bund tedeschi, con il ritmo di sempre.