Economia

Crisi Eurozona: Bce-Ue preparano superpiano per salvare euro

MILANO, 04 GIUGNO 2012- In base alle indiscrezioni pubblicate sull'edizione domenicale tedesco Welt am Sonntag, l'Eurozona starebbe elaborando un piano piano segreto per rafforzare e salvare l'euro. Così, anche se al momento non è giunta alcuna conferma ufficiale, la Banca centrale europea (Bce) e la Ue, attraverso il presidente della Bce Mario Draghi e tre altri leader europei, starebbero elaborando una bozza da presentare per la fine di questo mese.

In particolare, oltre a Draghi, sarebbero al lavoro anche il presidente della Commissione Ue, Jose' Manuel Barroso, il presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, e il presidente del Consiglio Ue, Herman Van Rompuy. Quest'ultimo dovrebbe avere il compito di illustrare gli "elementi chiave" al summit dei 27 di fine giugno. Inoltre, sempre secondo il Welt am Sonntag, entro fine anno, i capi di Stato e di governo dei 27 dovrebbero trovare un accordo su una 'roadmap', un documento chesembrerebbe essere "rivoluzionario", anche se sempre sotto il segno dell'austerity, ma volto a favorire lo sviluppo economico. Nello specifico, il suddetto piano dovrebbe andare ad intervenire su quattro le aree: riforme strutturali comuni, politica di bilancio integrata, unione bancaria e unione politica. [MORE]

In merito all'unione bancaria, questa si dovrebbe poggiarsi su tre elementi principali: un istituto europeo di vigilanza bancaria, un comune Fondo interbancario di tutela dei depositi e un fondo comunitario d’emergenza per gli istituti bisognosi. Quest'ultimo, visto le dinamiche di sviluppo e diffusione della crisi nei paesi più esposte al rischio default, risulterebbe essere sarebbe quello più importante per supportare le grandi banche in difficoltà che diventano rapidamente una minaccia per la vita del Paese d’origine. In tal senso, la Commissione europea fara' un altro passo avanti verso l'unione bancaria mercoledi', quando dovrebbe essere approvata una direttiva volta a spianare la strada al meccanismo salva-banche della Ue.

Tuttavia, a tener banco, in queste ore è l'emergenza Spagna, con Berlino che insiste sugli aiuti e il premier Mariano Rajoy che continua a declinare la proposta, sostenendo che la Spagna può farcela da sola. Vedremo come le Piazze europee reagiranno oggi all'apertura della settimana finanziare, mentre partono male quelle asitiche, con Tokio in forte calo.

(Fonte: Ansa, Il Fatto quotidiano)

Rosy Merola