Cronaca
Crisi della Bianconi S.p.A.
GIANO DELL’UMBRIA (PG), 10 APRILE 2015 – Il sindaco di Giano dell’Umbria Marcello Bioli esprime «forte preoccupazione» per la crisi che sta attraversando lo storico pastificio Bianconi di Bastardo (fondato nel 1947), in cui lavorano attualmente 46 dipendenti, ai quali vanno a sommarsi 25 esterni.[MORE]
Nonostante il riserbo delle associazioni sindacali, in una nota ufficiale, il primo cittadino lancia l’allarme di un’imminente «chiusura dello stabilimento»: già nei prossimi giorni gli impianti potrebbero fermarsi, con il rischio di attivazione della cassa integrazione straordinaria per i lavoratori coinvolti.
«Nei giorni scorsi - si legge nella nota - abbiamo incontrato la proprietà dell’azienda che a malincuore ha confermato la situazione di crisi attraversata, poi abbiamo informato l’assessore regionale allo sviluppo economico Vincenzo Riommi che, invece, ha espresso la necessità di aprire un tavolo di crisi al quale parteciperemo per tutelare e sostenere i livelli occupazionali».
Bioli sottolinea inoltre che «l’amministrazione comunale sarà attenta da parte sua sia alla salvaguardia dei posti di lavoro che al mantenimento dell’azienda sul territorio e ritiene necessario che i confronti e le attenzioni territoriali alla delicata vicenda debbano proseguire accompagnando questa prima fase e attivandosi sulla base degli scenari che si delineeranno nelle prossime settimane».
Domenico Carelli
(Foto: bianconi1947.it)