Cronaca

Crisi in Abruzzo: Conad Adriatico aiuta i consumatori

PESCARA, 29 MARZO 2013 – I piccoli e medi consumatori non ce la fanno, la crisi che ha colpito l’Italia si fa sentire in Abruzzo e in Molise soprattutto nei carrelli della spesa che scarseggiano di carne, legumi e uova comprati ogni tre giorni.

A lanciare l’allarme è la società Conad Adriatico che, in una sua analisi, ha rilevato questa situazione nel 27% delle famiglie abruzzese e molisane, registrando, inoltre, una netta preferenza dei consumatori verso supermercati più convenienti e economici, verso prodotti di sottomarca o comunque a basso costo e verso i prodotti surgelati che durano più a lungo: uno scenario che riporta queste regioni ai tempi della guerra. [MORE]

Per questo motivo Conad Adriatico si è mossa a favore dei propri clienti nel tentativo, anche, di non far allontanare i vecchi e nuovi consumatori; in tal senso, dal 2012, ha sviluppato 256 iniziative promozionali, permettendo ai clienti un risparmio di 63,9 euro solo in queste due regioni, chiudendo con un fatturato 475,3 milioni di euro.

Ad oggi, dopo l’annuncio delle statiche, Conad Adriatico, che ha un netto monopolio nella regione Abruzzo, ha annunciato che aprirà, nel corso del 2013, cinque nuovi punti vendita per una dimensione di 4.950 mq che daranno lavoro 106 nuovi dipendenti. Il risultato di questa mossa dovrebbe portare ad un fatturato in crescita di 22, 5 milioni di euro che apporterebbe benefici all’intera regione.

Erica Benedettelli

[immagine da www.notiziedabruzzo.it]