Estero
Crimea, 50 mila soldati russi sul confine con l'Ucraina. Obama: "Si ritirino"
WASHINGTON, 28 MARZO 2014 - Sarebbero quasi 50 mila i soldati russi che attualmente si trovano lungo il confine con l'Ucraina. La stima giunge dai funzionari del governo Usa, come riportato dal Wall Street Journal. Secondo quanto si evince, i funzionari statunitensi avrebbero dichiarato che Mosca "è pronta per un'offensiva su vasta scala".
Sempre sulla base di quanto riferito dal Wall Street Journal, "funzionari del governo Usa informati sugli ultimi rapporti di intelligence" avrebbero appreso che i russi "stanno attivamente mimetizzando le proprie posizioni e stanno creando linee di rifornimento utili per un dispiegamento di lungo periodo". Inoltre, i movimenti militari delle truppe russe, "suggeriscono che Putin stia posizionando le proprie forze nel caso decida di espandere la sua conquista della Crimea, prendendo altro territorio ucraino".[MORE]
Dal canto suo, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha richiamato in maniera netta la Russia durante un'intervista a Cbs Today, affermando: "Mosca ritiri le truppe". Questo è quanto ha riferito il corrispondente dell'emittente alla Casa Bianca. Obama ha inoltre sottolineato che gli Usa "non hanno alcun interesse ad accerchiare Mosca" che Putin "ha certamente travisato" la politica estera americana.
Nel frattempo, dalla Russia, il ministero degli Esteri ha commentato la risoluzione adottata ieri dall'assemblea generale dell'Onu contro il referendum in Crimea e la sua unificazione alla Russia, definendola "un'iniziativa controproducente" e sottolineando che "non fa altro che complicare la soluzione della crisi politica in Ucraina".
Valentina Vitali
(Foto: www.tmnews.it)