Cremona, nuovo accordo di collaborazione tra Comune e mondo del volontariato

CREMONA, 27 SETTEMBRE 2013 - Sinergia tra istituzioni e terzo settore, con una particolare attenzione ai giovani e al loro coinvolgimento nella rete d'azione del no profit cittadino. Queste le priorità che caratterizzano il protocollo d'intesa sottoscritto martedì 24 dal Comune di Cremona e dal Cisvol, il centro servizi per il volontariato attivo in tutto il territorio provinciale.

Previsto dalla Legge quadro sul volontariato, il Cisvol funziona come una “associazione di associazioni”, fornendo consulenza, supporto e formazione a tutte le espressioni locali della società civile impegnate in progetti benefici. A siglare l'atto, il sindaco di Cremona Oreste Perri e il presidente del Cisvol stesso, Giorgio Reali. Alla riunione hanno preso parte anche gli assessori alle politiche sociali e alle politiche giovanili, rispettivamente Luigi Amore e Jane Alquati.

"Si è deciso di sottoscrivere un nuovo protocollo d'intesa per proseguire le attività finalizzate alla creazione di una cultura della cittadinanza attiva", spiega quest'ultima. Già nel 2009, infatti, il volontariato cremonese e l'ente comunale avevano firmato un accordo di collaborazione triennale, puntando a coordinare le iniziative sociali intraprese a livello istituzionale e quelle portate avanti dal composito mondo del terzo settore. Tre anni di buoni risultati, a quanto pare. “La collaborazione – dichiara soddisfatto il presidente Giorgio Reali – è una buona prassi del nostro lavoro. L’impegno che portiamo avanti è di trasformare le parole in atti concreti”.

Per tenere fede a questo proposito, l'accordo siglato prevede un tavolo tecnico condiviso che vedrà riuniti almeno due volte l'anno i rappresentanti dell'associazionismo e l'amministrazione comunale. E se la priorità è quella di promuovere l'iniziativa diretta dei giovani in ambito sociale e favorire la loro partecipazione ai progetti già esistenti, diventa fondamentale intensificare la collaborazione già esistente nel campo del Servizio Civile nazionale e del Servizio Volontario Europeo, programmi che consentono ai giovani di dedicare un anno o un certo numero di mesi all'impegno solidaristico.

A tal fine, il protocollo firmato prevede, come spiega ancora l'assessore Jane Alquati, “collaborazioni più sistematiche con l'Agenzia Informagiovani di Cremona e le Consulte studentesche del territorio”. E dopo un'estate calda in cui l'amministrazione Perri si è trovata a fronteggiare non poche contestazioni – dalle proteste dei commercianti per la pedonalizzazione di Corso Garibaldi a quelle dei genitori per il caro rette negli asili comunali – si spera che lo spirito dell'accordo con il mondo del volontariato inauguri una nuova stagione di concertazione anche con tutti gli altri settori della realtà cittadina.

Sara Chessa [MORE]