Creato negli Stati Uniti un embrione uomo-pecora per il trapianto degli organi

STATI UNTI, 19 FEBBRAIO- Non è un racconto di fantascienza ma la realtà, per la prima volta negli Stati Uniti si è creato in laboratorio un embrione ibrido uomo-pecora. Ogni 10.000 cellule di pecora vi è una cellula umana. Non è il primo caso ibridazione cellulare uomo-animale, lo stesso gruppo di ricerca un anno fa aveva creato un embrione uomo-maiale. [MORE]

L'embrione ibrido potrebbe rappresentare il primo passo verso la possibilità di far crescere organi umani negli animali. L'annuncio è arrivato durante il meeting della American Association for the Advancement of Science Austin in Texas e a darlo sono stati proprio gli scienziati della California Davis che hanno creato l'embrione.

Si è ottenuto l'ibrido "riprogrammando" delle cellule staminali adulte per poi introdurle all'interno dell'embrione della pecora, che è stato lasciato crescere per 28 giorni, di cui 21 nell'utero di un animale.

Pablo Ross, uno degli autori, ha spiegato che in questo periodo le cellule umane si sono riprodotte, tuttavia ancora siamo lontani dall'arrivare alla creazione di un vero e proprio organo umano. Difatti per un risultato di questo tipo bisogna arrivare ad avere un rapporto di una cellula umana per ogni cento animali.

Durante la presentazione i ricercatori hanno spiegato di essere riusciti, grazie alla tecnica di Crispr di copia e incolla del DNA, a ottenere embrioni di maiale e pecora privi di pancreas. Questo tipo di embrioni potrebbero un giorno ospitare un organo umano.

"Anche se c'è molto da lavorare gli organi prodotti in queste chimere interspecie potrebbero un giorno costituire un modo per soddisfare la domanda di organi, trapiantando ad esempio un pancreas ibridizzato in un paziente", ha spiegato un ricercatore.

E' stato anche chiarito il motivo per cui si è scelti di utilizzare una pecora invece di una maiale. Al giornale britannico Guardian il ricercatore ha spiegato che gli organi della pecora hanno dimensioni più vicine a quelle umane e che rispetto al maiale per una gravidanza servono solo 4 embrioni invece che uno.

Federica Fusco
 

immagine: pazienti.it