Cronaca

Covid19-Fase 2: ritorna anche il “Mercato settimanale”

BOVALINO (RC), 10 MAG - Da lunedi scorso, 4 maggio, è ufficialmente iniziata la cosiddetta Fase 2, una fase che prevede un graduale ritorno alla normalità pur mantenendo, necessariamente, le più importanti restrizioni imposte dalle Autorità governative e regionali come il distanziamento sociale e l’uso dei DPI (dispositivi individuali di protezione, guanti e mascherine).  Quindi, non si è trattato di un “liberi tutti”, ma della concreta necessità di venire incontro alle esigenze dei lavoratori di quasi ogni settore e delle tante imprese che hanno manifestato con veemenza l’esigenza di ritornare, il prima possibile, alle loro  abituali  attività lavorative. Pertanto, in questi ultimi mesi, all’emergenza sanitaria si è di fatto affiancata anche l’emergenza economica che ha colpito, come e forse più del virus, le tante imprese e aziende del made in Italy, costringendole di fatto alla temporanea chiusura e lasciandole con l’incognita di ciò che riserverà loro il futuro. 

In virtù di ciò, anche in Calabria, grazie al basso tasso di contagio registrato in questi tre mesi, molti settori commerciali hanno finalmente riaperto registrando, così, un parziale ritorno alla normalità. In quest’ottica, anche a Bovalino (Rc), oggi, ha ripreso a svolgersi il tradizionale “mercato settimanale” che si è svolto in maniera ordinata e senza alcun inconveniente: accessi alla zona opportunamente regolamentati dalla presenza di vigili urbani e Rangers; distanze rigorosamente rispettate; cittadini con mascherina e guanti indossati e rispetto delle distanze interpersonali, hanno palesato un elevato grado di maturità e responsabilità civile raggiunta dai cittadini. Quindi, nella mattinata, oltre alla felicità delle persone abbiamo registrato anche la soddisfazione del Sindaco, l’Avv. Vincenzo Maesano e dell’Assessore al ramo, Maddalena Dattilo, che si sono detti ben felici di aver potuto consentire un momento di sfogo e di spensieratezza ai loro concittadini, costretti da quasi tre mesi a vivere come reclusi.

In particolare, il primo cittadino, si è detto soddisfatto del fatto che adesso, i tanti cantieri già aperti prima dell’arrivo del virus, potranno finalmente riprendere i lavori e vedere così  la luce in fondo al tunnel, contribuendo, in concreto, al restyling ambientale e strutturale di buona parte del paese. Altrettanta soddisfazione è stata esternata dal Sindaco Maesano,  in merito ai tanti aiuti  economici  che si sono potuti dispensare alle famiglie più bisognose ed in difficoltà, in questo è stato di fondamentale aiuto l’apporto fornito dalle tante associazioni di volontariato del paese, ben coordinate dalla Consulta e dalla locale Parrocchia San Nicola di Bari, con l’ausilio della Caritas. Un ringraziamento particolare va, invece –ha proseguito il Sindaco- alle forze dell’ordine che hanno garantito in tutto questo periodo, con la loro costante presenza sul territorio, l’osservanza delle prescrizioni e la consueta tutela della sicurezza pubblica, ai dipendenti comunali che in maniera instancabile hanno dato il loro contributo per l’espletamento delle procedure che di volta in volta venivano attivate e all’Intero Consiglio Comunale che, ognuno per la propria parte, ha inteso intraprendere azioni di supporto a favore dell’intera cittadinanza.

Fiore all’occhiello della giornata l’avvio della manifestazione denominata “#Ripartiamo dal sorriso”, evento che si svolgerà in due giornate, sabato 9 e domenica 10 maggio, organizzato dall’Assessorato alle Politiche sociali (Assessore: avv. Filippo Musitano), con il contributo delle Garanti per l’Infanzia e l’Adolescenza (dott.ssa Francesca Racco) e per la Persona Disabile (dott.ssa Mara Rita Canova) e con il contributo volontario del Bar F.lli Martino e della ditta “FairyCreations”; un evento che lo scopo di far sentire la vicinanza delle Istituzioni anche ai bambini che forse sono quelli che hanno sofferto di più in questo periodo di clausura forzata, a loro va il sorriso di tutti noi. Quindi, in buona sostanza, la fase 2 sembra essere partita sotto buoni auspici, ora sta a noi continuare a tenere un comportamento responsabile e corretto per uscire definitivamente da questo incubo infernale che ha il nome di Covid-19.


Pasquale Rosaci