Cerca

Covid. Variante UK ormai dominante, in quasi 9 casi su 10 Iss, 4% contagi da brasiliana.

Redazione
Condividi:
Covid. Variante UK ormai dominante, in quasi 9 casi su 10 Iss, 4% contagi da brasiliana.
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~3 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Covid. Variante UK ormai dominante, in quasi 9 casi su 10 Iss, 4% contagi da brasiliana. Necessarie misure, portare Rt sotto 1
ROMA, 30 MAR - Ha ormai soppiantato per la quasi totalità il virus SarsCov2 'tradizionale'. La cosiddetta variante inglese del virus è infatti ad oggi responsabile dell'86,7% dei casi di Covid-19 in Italia, quasi 9 su 10, con una velocità di trasmissione maggiore del 37%. Ad indicare il rapido affermarsi della mutazione UK sul territorio è l'ultima indagine rapida dell'Istituto superiore di sanità e ministero della Salute, insieme ai laboratori regionali e alla Fondazione Bruno Kessler, che fotografa anche il grado di diffusione delle altre due varianti più note, le cosiddette brasiliana e sudafricana. Al 18 marzo, la prevalenza della variante inglese (lineage B.1.1.7) è dunque dell'86,7%, con valori oscillanti tra le singole regioni tra il 63,3% e il 100%.

Nella precedente indagine rapida del 18 febbraio la sua prevalenza era pari al 54%. Si è dunque dinanzi ad una sua "ampia diffusione sul territorio nazionale". La variante lineage P.1 (la cosiddetta 'brasiliana'), invece, ha mantenuto una prevalenza pari al 4% con un range tra 0% e 32% (nella precedente indagine era pari a 4.3%), ma mentre nel monitoraggio precedente era stata segnalata in Umbria, Toscana e Lazio, nell'ultima indagine è segnalata anche in Emilia-Romagna. Si rileva inoltre che la variante brasiliana è in diminuzione nel numero totale in Umbria e in aumento, invece, nel Lazio. Per la variante lineage B.1.351 'sudafricana', la prevalenza rilevata è dello 0.1% (range: 0%-4,8%). Monitorate dall'indagine rapida anche altre due varianti: la linegae P.2 (variante della cosiddetta 'brasiliana') che ha in Italia al momento una prevalenza dello 0%, e la la variante lineage B.1.525 con una prevalenza dello 0.6% (range: 0%-13,3%).

In particolare, La variante lineage B.1.351 'sudafricana' è stata segnalata in questa indagine in 3 casi contro i 6 dell'indagine precedente. Per questo monitoraggio è stato chiesto ai laboratori delle Regioni e Province autonome di selezionare dei sottocampioni di casi positivi e di sequenziare il genoma del virus, secondo le modalità descritte nella circolare del Ministero della Salute dello scorso 17 marzo. Il campione richiesto è stato scelto dalle Regioni/PPAA in maniera casuale fra i campioni positivi garantendo una certa rappresentatività geografica e se possibile per fasce di età diverse. In totale, hanno partecipato all'indagine le 21 Regioni/PPAA e 126 laboratori.

Sulla base di questi dati, che confermano il veloce affermarsi della variante Uk mentre resta pressochè stabile la prevalenza della variante brasiliana, Iss e ministero sottolineano la necessità della massima prudenza. Nel contesto italiano in cui la vaccinazione "sta procedendo ma non ha ancora raggiunto coperture sufficienti - si legge nel rapporto - la diffusione di varianti a maggiore trasmissibilità può avere un impatto rilevante se non vengono adottate misure di mitigazione adeguate". E mentre la variante UK è "ormai ampiamente predominante, particolare attenzione - si sottolinea - va riservata alla variante P.1 brasiliana", anche per la possibilità di una non copertura da parte dei vaccini attualmente a disposizione.

E' dunque necessario "continuare a monitorizzare con grande attenzione la circolazione delle diverse varianti del virus SarsCov2" ed al fine di contenerne ed attenuarne l'impatto "è essenziale - conclude lo studio - mantenere o riportare rapidamente i valori dell'indice di trasmissibilità Rt sotto 1 e l'incidenza a valori in grado di garantire la possibilità del sistematico tracciamento di tutti i casi".

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.