Politica
Covid. Sindaci Prov. Catanzaro: non ci possiamo permettere ulteriori ritardi
Covid. Sindaci Prov. Catanzaro: non ci possiamo permettere ulteriori ritardi e inutili temporeggiamenti
CATANZARO, 31 OTT - ( Riceviamo e pubblichiamo )Si parla tanto di chiusura delle scuole, che in ogni caso va valutata attentamente visto l’andamento epidemiologico, ma quello che più ci sorprende invece è che anche da zone con trend di contagio molto alto continuino ad arrivare in Calabria soggetti senza alcun controllo. Non esiste infatti limitazione a questo tipo di spostamento e proprio questo invece è da considerarsi un rischio elevato di “mobilita’” del virus.
Quanto avvenuto in estate infatti, quando senza limitazioni e controlli la mobilità interregionale e’ stata consentita, sta avvenendo anche oggi con la differenza che attualmente il Rt segna percentuali preoccupanti. La difficoltà inoltre di tracciabilità dei contatti e di saturazione dei ricoveri va affrontata con tempestività senza più perdere tempo.
Ormai l’emergenza è tale che non ci possiamo permettere ulteriori ritardi e inutili temporeggiamenti. Sui territori noi sindaci stiamo mettendo in campo ogni strategia utile a rallentare la curva epidemiologica, ma ogni nostra iniziativa potrebbe risultare vana se si perdura nei ritardi anche perché’ le risorse disponibili sono esigue. Spesso siamo noi stessi amministratori a praticare ogni tipo di “manovalanza” per sostenere le nostre comunità, ma a questo punto pretendiamo che ci siano dati anche gli strumenti certi per tutelare e garantire la salute pubblica. Vogliamo avere la possibilità di tamponi veloci nei territori da processare con tempestività, di informazioni e comunicazioni celeri che ci evitino intoppi nelle disposizioni e nei tracciamenti. La nostra sanità è messa a dura prova e dobbiamo intervenire.
Di certo la depauperazione degli ultimi decenni esiste ed è visibile, ma non è il momento di parlarne semplicemente quanto piuttosto di agire. Vogliamo poter sostenere concretamente i bisogni della gente che ricorre a noi sindaci che sempre e comunque siamo il loro punto di riferimento. Bisogni urgenti e preoccupazioni crescenti che ci animano particolarmente e che ci vedono condividere le stesse ansie, ma ugualmente la tenacia e l’impegno verso le nostre comunità. Pretendiamo di più perché’ è la gente che ci chiede
Vincenzo Marino