Cronaca

Covid: realizzato software per individuare i non vaccinati

Covid: realizzato software per individuare i non vaccinati. Ci sono 2 milioni di pazienti fragili senza la prima dose
ROMA, 20 MAG - Fimmg (la Federazione italiana dei medici di medicina generale) e Cittadinanzattiva hanno realizzato un software in grado di individuare chi, tra i 2 milioni di pazienti fragili, non si è ancora vaccinato.

Per questo le due organizzazioni hanno chiesto un incontro con il ministro della Salute Roberto Speranza e con il generale Francesco Paolo Figliuolo per «rappresentare in maniera esaustiva le potenzialità che uno strumento simile ha per la salute dei cittadini se messo nelle mani della medicina generale». In totale, sarebbero rimasti indietro 520mila over 80, ai quali non è stata somministrata ancora la prima dose, e 1,5 milioni di cittadini nella fascia 70-79.

"Il ministro Speranza e il commissario Figliuolo hanno subito voluto incontrarci, questo denota una grande sensibilità politica e attenzione verso un tema che ha una portata enorme", commentano Silvestro Scotti (segretario generale Fimmg) e Anna Lisa Mandorino (segretaria generale di Cittadinanzattiva) che sottolineano il ruolo centrale del professor Walter Ricciardi nello sviluppo del progetto.

NetMedica Italia, la società informatica di Fimmg, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Informatica dell'Università Politecnica delle Marche, ha realizzato un algoritmo basato sulle soluzioni di intelligenza artificiale che, applicato ai database clinico-assistenziali dei medici di famiglia, è in grado di fornire indicazioni che, seppur non definitive, supportano il medico a stabilire la priorità nell'esecuzione della vaccinazione.

La risorsa è integrata con altri strumenti utili alla gestione completa del percorso di reclutamento attivo del paziente, per l'intero processo vaccinale, ed è già utilizzata da molti medici su tutto il territorio nazionale.