Salute
Covid: inaugurato hub vaccinale a Catanzaro. Spirlì: abbiamo ingranato la marcia giusta. Foto/Video
Il presidente della Regione in visita al centro vaccinale del capoluogo. Il dg Varone: «A breve aperti anche Corigliano Rossano e Siderno»
CATANZARO, 12 APR - «Continuiamo ad essere impegnati a 360 gradi in questa fase della campagna vaccinale con l’apertura di nuovi hub e centri di distretto. Abbiamo ingranato la marcia giusta».È quanto ha dichiarato oggi il presidente della Regione, Nino Spirlì, durante l’inaugurazione dell’hub vaccinale allestito nell’Ente Fiera Magna Grecia di Catanzaro.In questa fase – secondo quanto comunicato dalla Protezione civile – , sulla base della disponibilità e della capacità di somministrazione, sono state attivate 5 linee vaccinali per un totale di 500 inoculazioni al giorno.
A breve le linee saranno portate a 10 con il contestuale raddoppio delle dosi somministrate.Insieme a Spirlì il commissario della Sanità, Guido Longo, i direttori generali dei dipartimenti Protezione civile e Tutela della Salute, Fortunato Varone e Giacomino Brancati. Presenti anche il prefetto e il sindaco di Catanzaro, Maria Teresa Cucinotta e Sergio Abramo.
«Avremmo potuto fare prima – ha sottolineato ancora il presidente – se avessimo avuto la stessa Sanità delle altre regioni e non un sistema indebolito da 30 anni. Perciò i risultati che stiamo ottenendo in questo momento sono molto importanti e sono da ricondurre ai notevoli sforzi comuni compiuti da tante entità come Protezione civile, Croce rossa, associazioni di volontariato, commissari delle Aziende sanitarie e ospedaliere e il commissario Longo, affiancato dalla Giunta regionale».
VARONE: «OBIETTIVO 2400 VACCINI AL GIORNO»«Oggi – ha spiegato Varone – è una giornata importante. Inauguriamo questo hub all’Ente Fiera, uno di quelli che abbiamo aperto insieme al commissario Figliuolo e a cui faranno seguito quelli di Corigliano Rossano e Siderno. È un centro che ha la possibilità di effettuare, da domani, 500 vaccini al giorno, che poi passeranno a 1.200. Successivamente ci sarà una capacità raddoppiata a 2.400, non appena avremo la disponibilità dei vaccini».