"Costruiamo un paesaggio agricolo": produttività a braccetto con l'ambiente

 Parigi, 29 maggio 2012 - Nei giorni scorsi, presso il Ministero dell'Agricoltura francese, è stato proiettato a Parigi il film-documentario "Costruiamo un paesaggio Bio". Il film fa parte di un più ampio progetto ambientale transnazionale tra enti pubblici e privati di Italia e Francia.

L’obiettivo è quello di mettere in evidenza l’influenza positiva dell’agricoltura biologica sui paesaggi. Nel documentario sono illustrate le migliori esperienze europee di costruzione di paesaggi attraverso l’impiego delle tecniche di agricoltura biologica. Salvatore Basile, vicepresidente dell’A.I.A.B. - uno degli enti promotori del progetto - ha presenziato a Parigi alla proiezione “istituzionale” del documentario ed è convinto che “agricoltori, consumatori, studiosi, amministratori, devono lavorare insieme per un unico grande progetto comune, la salvaguardia del territorio”. Anche dalla banalità e dall’ appiattimento, certo.[MORE]

Proprio l’ agricoltura biologica appare il metodo più indicato per soluzioni produttive rispettose del paesaggio agricolo. Molte superfici con destinazione agricola sono state negli anni più recenti destinate a un uso monocolturale e intensivo, che ha condotto a una certa piattezza e scarsa attrattività del panorama. Così il paesaggio agreste si è spesso intristito ed impoverito di significati. Il progetto “ Costruiamo un paesaggio bio” è un valido esempio che i mezzi per superare la banalizzzazione del paesaggio ci sono, e passano proprio attraverso un certo tipo di tecnica agricola, che l’ambiente riesce a valorizzarlo contemperando esigenze economiche e ambientali.

Raffaele Basile

foto di Raffaele Basile