Cronaca
Costa Concordia, nuove rivelazioni di Domnica: "Fu consegnato qualcosa ad un elicottero"
ISOLA DEL GIGLIO, 02 OTTOBRE 2014 – Ancora nuove rivelazioni da parte di Domnica Cemortan, la hostess moldava che si trovava a bordo della Costa Concordia la notte del naufragio.
Dopo le iniziali rivelazioni rilasciate allo scadere dell’ultimatum lanciato su Facebook a Francesco Schettino, che vedevano la Cemortan avanzare l’ipotesi che l’allora capitano della Concordia, dopo essersi recato sul ponte 11 della nave insieme alla hostess moldava e al maitre Ciro Onorato –fratello dell’allora direttore generale della Costa Crociere– fosse in attesa dell’arrivo di un elicottero destinato a trarre in salvo alcuni dei presenti, ora Domnica racconta nuovi particolari.
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Intervistata a Mattino 5, Domnica ha di nuovo parlato della presenza di un elicottero, ma sostenendo che fosse invece giunto sul posto per prelevare qualcosa, “un oggetto grande” presente sulla nave e consegnato da un dipendete della Costa ad una delle persone a bordo del velivolo. Lo stesso oggetto sarebbe poi stato visto dalla Cemortan una volta giunta all’Isola del Giglio.
"Io non ho visto nessun elicottero - ha dichiarato Domnica -. Ma un elicottero arrivò, dalla compagnia, sull' isola. Questo elicottero è arrivato due ore più tardi". Continua la Cemortan: "Io ho visto questo oggetto dopo, sull'isola. Ho visto dopo tutto. E questa persona mi ha detto 'bene, a posto, aveva dato la cosa che lui aveva tenuto'". Secondo Domnica, la persona incaricata di prelevare il pacco sarebbe un primo ufficiale, qualcuno che "al momento dell'impatto lavorava col capitano". "Voglio anche dire – ha dichiarato poi la Cemortan – che questa persona oggi lavora in Costa e il suo grado è più" specificando che la persona in questione è stata poi promossa ad un grado superiore.
Dalla procura di Grosseto arriva la replica "Nessuno ha visto e sentito un elicottero, non risulta" ha dichiarato il procuratore Francesco Verusio, mentre il comandante Gregorio De Falcodefinisce quella avanzata dalla Cemortan "Un'ipotesi da non prendere neanche in considerazione". La hostess moldava è tuttavia sicura che l’elicottero ci fosse e che fosse stato inviato dalla compagnia che l’avrebbe poi contattata direttamente "per parlare con loro, in ufficio. C'erano molte persone, avvocati e ufficiali. Mi hanno chiesto cosa avessi visto, volevano essere sicuri di sapere cosa avessi visto".
Ma perché raccontare di questa parte della vicenda soltanto ora? "Nessuno me lo ha mai chiesto" ha asserito Domnica.
(foto www.facebook.com)
Elisa Lepone