Cronaca

Ortelli: "Soddisfatto della mia isola,ma non dimentichiamo le vittime della Concordia"

ISOLA DEL GIGLIO, 12 GENNAIO- Domenica 13 gennaio l’Isola del Giglio ricorderà le vittime del naufragio della nave Costa Concordia con una messa, il lancio di una corona di alloro in mare ed una processione sul molo la sera fino alle 21.45, ora dell’urto, quando sirene e campane suoneranno.

A 7 anni della strage il sindaco dell’isola Sergio Ortelli spera che tale esperienza sia un insegnamento positivo per altri contesti. Il primo cittadino sottolinea la capacità di riscatto del proprio comune, la capacità “di risolvere una vicenda non semplice, con in danno di immagine globale che poi abbiamo recuperato, grazie a tutti gli interventi attuati, dalla messa in sicurezza ambientale, al progetto di parbuckling, allo smantellamento della nave e ciò grazie, continua Ortelli, a un rapporto tra il pubblico ed il privato che andrebbe replicato”.

E spiega: “Qui al Giglio il privato, Costa Crociere, si è fatto carico di tutto mentre gli enti pubblici hanno provveduto a coordinare e vigilare sugli interventi programmati, permettendo all’isola di riprendersi”.

Le parole di Sergio Ortelli vogliono essere un suggerimento per tutti i disastri che colpiscono l’Italia dai terremoti fino alla strage del Ponte Morandi. In particolare il sindaco mostra le sue perplessità sulla soluzione adottata per il disastro di Genova: “Osservo che la grande azienda concessionaria è stata messa da parte, avrebbero dovuto agire come abbiamo fatto noi con Costa”.

Ortelli si mostra soddisfatto per come l’isola si sta riprendendo, certo che dopo la tempesta stia tornando la quiete ma allo stesso tempo non vuole dimenticare le 32 vittime per le quali è predisposta una commemorazione pubblica ove è attesa la partecipazione del capo dipartimento nazionale della Protezione civile, Angelo Borrelli, il Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ed il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani.

Ludovica Portelli