Eventi
Cosenza, un Festival del cortometraggio: proposta della commissione cultura
COSENZA, 05 DICEMBRE 2011 - Un Festival del cortometraggio che dovrebbe svolgersi a Cosenza nel mese di giugno del 2012: questa la proposta della Commissione cultura di Palazzo dei Bruzi, presieduta da Claudio Nigro, che sarà illustrata nel corso della seduta convocata per oggi alle ore 16,00, nella sala adiacente a quella del consiglio comunale, al terzo piano di Palazzo dei Bruzi.[MORE]
In tale circostanza il consiglio comunale ospiterà la giovane attrice e sceneggiatrice cosentina Annalisa Macchione, interprete del cortometraggio “I Met Andy”, già presentato nei mesi passati alla città e che verrà proiettato in tale occasione davanti ai componenti della commissione cultura. Relatore della proposta è il consigliere comunale Mimmo Frammartino, promotore in commissione, del programma di incontri con giovani autori e scrittori calabresi e locali, con l’intento di offrire un’opportunità di visibilità alle loro opere, discuterne e farli conoscere. Dopo i libri è il momento di dare visibilità ai cortometraggi: la presentazione di “I Met Andy”, con Annalisa Macchione, sarà propedeutica a lanciare la proposta di dar vita a Cosenza ad un vero e proprio festival del cortometraggio. Piena di inventiva, esuberante, ma allo stesso tempo dotata di una semplicità disarmante, Annalisa Macchione è un’artista completa, nonostante abbia solo 21 anni ed il cortometraggio “I Met Andy” sia il suo primo lavoro.
Il cortometraggio è una sorta di documentario che racconta una storia sospesa tra sogno e realtà: una storia che farà rivivere gli anni della Pop Art e di Andy Wharol a chi li ha già vissuti, o conoscere per la prima volta il mondo della Factory , per chi in quegli anni ancora non c’era. Oltre ad essere la sceneggiatrice, Annalisa è anche l’attrice principale del corto, veste i panni di una pseudo Edie Sedgwick, la storica Musa del grande artista americano. La Macchione guida, nel cortometraggio, il pubblico alla scoperta di Andy Warhol e della sua magnifica arte. Il film è stato diretto da Elias Mulkanto, giovane regista cosentino, con esperienze importanti alle spalle: ha, infatti, lavorato con il regista Ettore Pasculli, ed inoltre ha già sceneggiato diversi film.
Caterina Stabile