"Cosenza Pride": Un Trionfo di Colore e Gioia nel Cuore della Città

Sindaco Caruso: "Cosenza è una città inclusiva e tollerante, sempre in lotta per i diritti di tutti"

Cosenza ha vissuto una giornata indimenticabile con il "Pride 2024", un evento che ha colorato e animato la città con un tripudio di gioia e solidarietà. Oltre un migliaio di persone, tra cui famiglie intere e molti bambini, hanno sfilato lungo le vie principali del centro, portando con sé balli, canti e tante bandiere arcobaleno.

Il corteo, patrocinato dal Comune, si è concluso davanti alla sede municipale. La manifestazione è stata organizzata da Arcigay, Arci e Cgil Cosenza, insieme al "Centro Women's Studies Milly Villa" dell'Università della Calabria.

"Dopo anni di oscurantismo, il Comune partecipa al 'Cosenza Pride'", ha dichiarato nel suo discorso il sindaco Franz Caruso. "La nostra Amministrazione, sin dal suo insediamento, ha espresso la sua contrarietà a ogni forma di discriminazione e riaffermato con pervicacia la vocazione della città, che è apertamente tollerante, inclusiva, plurale, democratica e sempre in lotta per il riconoscimento dei diritti di tutti. Sono orgoglioso di avere ospitato il 'Cosenza Pride' ed esprimo la mia grande soddisfazione perché da questa città si leva forte la voce di chi rivendica, a giusta ragione, la tutela di diritti sacrosanti che noi condividiamo e che non perderemo mai occasione di ribadire e riaffermare".

Tra gli striscioni esposti durante la manifestazione, alcuni messaggi hanno colpito particolarmente, come "L'unica cosa contro natura sono i meridionali che votano Lega" e "Stop genocidio, Palestina libera", che hanno sottolineato non solo i diritti della comunità Lgbtiq+, ma anche temi legati alla guerra in Medio Oriente, ai diritti delle donne e all'autonomia differenziata.

"La nostra città ha vissuto un grande successo", ha commentato Alessandra Lucanto, presidente di Arcigay Cosenza. "Questo Pride manda un messaggio di resistenza a tutto il Sud".

L'evento ha confermato Cosenza come una città che si batte per l'inclusività e i diritti umani, ribadendo la sua posizione di avanguardia nella lotta contro ogni forma di discriminazione.