Cronaca

Cosenza: 16 arresti per sfruttamento della prostituzione minorile

Cosenza, 28 giugno 2011 – L’operazione si chiama “Flesh Market” ed era partita già nell’agosto del 2010, mentre questa mattina i carabinieri hanno eseguito 16 arresti. I reati contestati sono induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione minorile. Le persone interessate sono residenti a Corigliano Calabro, Cassano Ionio, Rende e Rossano.[MORE] Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emessi dal gip del Tribunale di Catanzaro, su istanza del pm Emanuela Costa. Dalle indagini è emersa una realtà a dir poco ''agghiacciante'', così la definiscono i carabinieri, che coinvolge ragazze minorenni italiane avviate alla prostituzione dall'età di dodici anni. Stando a quanto pervenuto, il giro garantiva ad un insospettabile clientela, non solo una disponibilità di minorenni, ma anche di maggiorenni o di bambine che non avevano mai avuto esperienze simili. “Quanto portato alla luce dai Carabinieri in provincia di Cosenza costituisce una delle espressioni più clamorose di violazione dei diritti umani”: è quanto sostiene il sociologo Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori e consulente della Commissione parlamentare per l’Infanzia.
Infine: “Anche lo stigma sociale, opposto all’indifferenza, gioca un ruolo fondamentale nella costruzione di una cultura effettivamente rispettosa della tutela dei bambini e degli adolescenti”.

Tiziana Marzano