Corteo dei movimenti per il diritto alla casa: capitale blindata
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ROMA, 12 APRILE 2014 - Organizzata per oggi a Roma dai movimenti contro precarietà e austerity la mobilitazione nazionale per il diritto all'abitare. Oltre a scagliarsi contro il piano casa di Maurizio Lupi, la manifestazione ha come obiettivo quello di criticare in maniera netta il governo Renzi e la proposta del jobs act. Punto di inizio e termine del corteo è Porta Pia, luogo simbolo della capitale e dei movimenti per la casa dall'ottobre del 2013.
La manifestazione è iniziata verso le ore 15: in testa alla scia di manifestanti un striscione recita: "Ribaltiamo il governo Renzi. Cancelliamo il decreto Lupi". Al suo seguito si trova un mezzo di trasporto per la diffusione della musica e degli interventi che si susseguiranno durante la mobilitazione, recante lo slogan "Casa, reddito e dignità". Tra le altre frasi cardine degli attivisti, poi, i trovano anche "No al jobs-act", e "Più reddito per tutti". [MORE]
Secondo quanto si evince, i partecipanti alla manifestazione sono migliaia e provenienti da ambienti piuttosto eterogenei, dai No Tav della Val di Susa ai migranti senza fissa dimora, dai No Muos a centri sociali, così come i collettivi studenteschi, che sono partiti in corte dalla Sapienza. La protesta ha preso vita anche attraverso Twitter, guidata dagli hastag #12A #Roma #assedio e #Renzistaisereno.
Sull base del racconto di alcuni presenti, sembra che i controlli delle autorità siano iniziati sin dalla mattinata e siato tuttora in corso. In piazzale del Verano diversi attivisti sarebbero stati fermati perché in possesso di bastoni e picconi, e sarebbero quindi stati denunciati. Contribuito alla mobilitazione anche da Anonymous, che avrebbe temporaneamente bloccato il sito web della presidenza del Consiglio.
Valentina Vitali
(Foto: http://www.lettera43.it)