Politica
Corteo antifascista Roma: Martina, Pd sarà coi partigiani. "No ad ogni violenza"
Corteo antifascista Roma: Martina, Pd sarà coi partigiani. 'No ad ogni violenza. Chi si richiama al fascismo va fermato'
ROMA, 23 FEBBRAIO - "Abbiamo aderito dal primo minuto all'appello dell'Anpi 'Mai più fascismi, mai più razzismi'. Stiamo in queste ore componendo la squadra delle presenze in piazza, ci siamo mobilitati nel modo più capillare possibile. [MORE]
Dobbiamo lavorare perché la giornata di sabato sia di impegno democratico e civico". A dirlo è Maurizio Martina,
vicesegretario dem e ministro dell'Agricoltura, in un'intervista a Repubblica in cui osserva che "in un paese grande e forte come l'Italia una partecipazione diffusa e popolare è la migliore
risposta".
Martina afferma di non sottovalutare la questione posta dall'Anpi sullo scioglimento di gruppi di estrema destra. "Sulla discussione se dovessero essere in lizza o meno alle elezioni, le leggi vigenti dello Stato già indicano cosa fare. Alcuni movimenti come Ordine Nuovo sono già stati sciolti dalla magistratura", rileva. "Certo, se la legge Fiano fosse in vigore avremmo qualche strumento in più oggi.
A noi tutti poi spetta il compito di muovere le coscienze e di battere culturalmente e socialmente razzismi e neo fascismi". Sugli episodi di violenza, "il Pd ha immediatamente manifestato il rifiuto di ogni violenza da qualsiasi parte provenga, in qualsiasi direzione vada. Non dobbiamo dare spazio alle degenerazioni violente. Sarebbe bene che chi sta nello spazio pubblico pesi le parole che usa", dichiara Martina.
Quanto all'ipotesi di vietare le manifestazioni dell'estrema destra, "lo Stato ha regole e strumenti per distinguere ciò che si può manifestare da ciò che non si può manifestare. Di certo chi si richiama al fascismo va fermato".