Cronaca
Corruzione, arrestati a Savona un poliziotto e due funzionari del Viminale
SAVONA, 6 FEBBRAIO - Questa mattina sono stati arrestati dalla Polizia di Stato di Savona un poliziotto e due funzionari del Ministero dell’Interno. [MORE]
Le accuse di cui dovranno rispondere i tre pubblici ufficiali sono: corruzione, traffico di influenze illecite, peculato, truffa aggravata ai danni dello Stato, rivelazione di segreti d’ufficio, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, falso. Secondo quanto risulta dalle indagini iniziate nel 2015 infatti, i tre sarebbero sospettati di una serie di comportamenti illeciti posti in essere dall’abuso delle proprie funzioni pubbliche, come l’aver accettato denaro e regali in cambio di agevolazioni per varie pratiche (rilascio di permessi di soggiorno, cambio di cognome, riduzione dei giorni di sospensione della patente), ma anche di altri “doni” come vestiti, cene, assunzioni di amici o schede telefoniche.
Oltre al poliziotto e ai due funzionari sono state arrestate altre tre persone: un marocchino, un albanese e una italiana. Il poliziotto (accusato anche di concorso in favoreggiamento della prostituzione) e il marocchino, sono stati sottoposti a custodia cautelare in carcere, mentre i due funzionari del ministero dell'Interno, l'italiana (accusata di sfruttamento della prostituzione) e l'albanese sono agli arresti domiciliari.
Giulia Piemontese
(immagine da: questure.poliziadistato.it)