Cronaca
Coronavirus: Nas, sequestri dispositivi a Milano, Udine, Napoli, Parma, Livorno e Treviso
PORDENONE, 6 GIU - Sono oltre 60 mila le mascherine irregolari sequestrate negli ultimi giorni a seguito di una serie di accertamenti effettuati dai Nas di Milano, Udine, Napoli, Parma, Livorno Treviso che hanno permesso di togliere dal mercato dispositivi irregolari, e di denunciare 3 persone all'autorità giudiziaria per il reato di frode. In Friuli Venezia Giulia, in particolare, i sequestri sono avvenuti a San Vito al Tagliamento, in provincia di Pordenone. Considerevoli sono stati anche gli esiti di un'ispezione condotta dal Nas di Milano in una ditta lombarda di produzione di cosmetici. All'interno della struttura, infatti, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 23 tonnellate e mezzo di un disinfettante realizzato in Gran Bretagna, la cui etichetta presentava discordanze sulla reale composizione chimica del prodotto. Altre 7.532 confezioni della medesima merce, già commercializzate, sono state recuperate in un supermercato della provincia milanese. Il Nas di Parma, invece, ha denunciato in stato di libertà il titolare di una ditta in provincia di Piacenza, dove erano state rinvenute circa 2 tonnellate di perossido di idrogeno, pronte per essere commercializzate nonostante fossero prive dell'autorizzazione richiesta dalla legge. Il sindaco di un comune in provincia di Brindisi, infine, su segnalazione del Nas di Taranto, ha disposto l'immediata sospensione di test sierologici a pagamento, perché questi venivano effettuati da un laboratorio privato sprovvisto della specifica autorizzazione da parte dell'autorità competente.